foreste

Boschi altoatesini «stressati»: 6 mila ettari infestati da coleotteri

Risarciti 10 milioni per il legno danneggiato. Lupi, 157 mila euro di indennizzi e 10 progetti pilota per proteggere le greggi



BOLZANO. "La foresta è stressata". Riassume così la situazione dei boschi altoatesini il direttore della ripartizione provinciale foreste, Günther Unterthiner, presentando con l’assessore Arnold Schuler i dati della "Relazione agricola & forestale 2022".

Pressione della neve e vento, il bostrico nei boschi, la siccità e le tempeste hanno lasciato il segno. Quest'anno il volo dei coleotteri è più tardivo rispetto all'anno scorso, ma la valutazione delle trappole a feromoni mostra che molti coleotteri sono sopravvissuti all'inverno. "Alla fine del 2022 avevamo 6.000 ettari di superficie infestata e ci si aspetta un aumento nell'anno in corso", afferma Unterthiner.

E’ stata incrementata la produzione di giovani alberi, "anche di altre specie autoctone, ma l'Alto Adige è e rimane una zona di abeti rossi al di sopra dei 1.000 metri di altitudine e l'abete rosso continuerà  a essere la specie arborea più importante nei nostri boschi", spiega il direttore.

La ripartizione foreste tiene sotto controllo il bosco di protezione. "Due terzi dei boschi infestati sono boschi di protezione, un terzo sono boschi oggetto di protezione, cioè foreste che proteggono direttamente insediamenti e infrastrutture", spiega ancora Unterthiner. Ci sono contributi per i proprietari di boschi; ad esempio, nel 2022 sono stati versati più di 10 milioni di euro in risarcimenti per il legno danneggiato.

Il secondo tema del settore forestale è quello dei grandi predatori. "L'attenzione attuale è rivolta alla protezione dei pascoli domestici, i quali sono sostenuti con contributi provinciali", spiega Unterthiner. Dal 2018 al 2022 sono state approvate 32 domande di protezione delle greggi e sono in corso 10 progetti pilota. Per quanto riguarda gli indennizzi per i danni al bestiame e i danni, sono state approvate 213 domande dirette, per le quali sono stati erogati 157.707 euro. L'interesse per la protezione delle greggi sembra essere in aumento: la corsa ai corsi per pastori e pastore di Salern è enorme. "Le iscrizioni vanno sempre a gonflie vele", ha riferito Gustav Tschenett, direttore della Direzione Istruzione e Formazione tedesca. Nel complesso, ha detto, c'è un grande afflusso alle scuole tecniche per l'agricoltura, il numero di studenti aumenta di anno in anno. Quest'anno è l'ottava volta che gli studenti si sottopongono all'esame di maturità . 













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