BRESSANONE. Dieci minuti di spettacolo pirotecnico rigorosamente “made in Alto Adige” nel cielo sopra Palazzo Vescovile e la Torre Millenaria che hanno richiamato nel centro storico della cittadina vescovile migliaia di residenti e turisti. Tutti con il naso all'insù per ammirare lo show organizzato dal gruppo “Pyrofusion” di Magrè. Veri professionisti del mestiere che da 4 anni curano i «botti» per conto dell’associazione turistica. «I fuochi sono stati sparati dal giardino vescovile, come avviene da sempre – spiega Walter Zanotti, direttore dell’Apt – . Lo spettacolo è piaciuto e soprattutto non si sono registrati incidenti di nessun tipo». Spettacolo di colori dunque, che si è mescolato alla neve, scesa copiosa proprio allo scadere della mezzanotte. Bressanone infatti, è stata una delle poche cittadine altoatesine ad offrire gratuitamente uno spettacolo pirotecnico per festeggiare la notte di San Silvestro, nonostante le proteste degli animalisti. La Lega ha preannunciato una mozione per abolire uno show che in realtà è piaciuto a (quasi) tutti. «Se i botti sono fastidiosi per noi adulti – sottolinea Bessone - immaginiamoci quanto possano irritare anziani e bambini e spaventare gli animali. Dovrebbero essere aboliti». (fdv)