Naz-sciaves. Boom delle nascite e nuovi residenti arrivati da fuori Comune: Naz-Sciaves archivia il 2020 con una crescita di 60 cittadini e un numero totale di abitanti salito a quota 3.312. “Il trend demografico in aumento - afferma il sindaco Alexander Überbacher – è una costante da molti anni. Dal 2000, ogni anno la popolazione locale è cresciuta dell’1-2 per cento”. E l’anno terribile della pandemia ha anche portato a Naz-Sciaves, nel quadro generale dell’emergenza, un bilancio meno allarmante rispetto ad altre realtà: “Abbiamo purtroppo dovuto fare i conti con l’impatto drammatico del Covid – continua Überbacher – In primavera, durante il lockdown conseguente alla prima ondata di contagi, c’è stato un decesso in paese. A lungo i nostri contagi si sono mantenuti su numeri bassi, poi sono aumentati, come successo ovunque, e sono rimasti stabili. Non abbiamo dovuto affrontare focolai specifici e al momento i numeri locale dell’epidemia sono nella media provinciale. Ci sono state e ci sono scuole chiuse, c’è preoccupazione, ma contiamo che la situazione si avvii alla normalizzazione”.

Nel 2020, la crescita demografica è stata alimentata da 49 nascite rispetto a 11 decessi. Il tasso di natalità per 1000 abitanti si è attestato sul 14,8%, contro il 9,9% dell’Alto Adige e il 7,2% d’Italia.

E anche il saldo migratorio è positivo con 142 nuovi arrivi e 120 persone che hanno lasciato il Comune. Tra le frazioni, spiccano Naz, con un aumento di 35 abitanti, e Sciaves con un aumento di 34 abitanti che ha permesso di superare la soglia dei 1.000 residenti (sono 1024, Naz invece ha superato quota 800 contando 828 residenti). Aica con 515 e Fiumes con 295 abitanti rimangono pressoché invariati, mentre Rasa è l’unica frazione che vede un calo di abitanti: 12 in meno nel 2020 e 650 in totale. “Ma è un caso – spiega il sindaco – e un intervento di edilizia agevolata porterà a breve a Rasa 4 nuove famiglie”.

Per Überbacher, la crescita del Comune è “la dimostrazione che questa è una comunità giovane e dinamica, adatta a famiglie con bambini per la presenza di strutture e servizi e la vicinanza a Bressanone, per l’alta qualità della vita, le offerte del mercato del lavoro e del territorio circostante”. F.D.D.