VILLANDRO. Il programma di sviluppo turistico a Villandro è stato approvato con una delibera della giunta provinciale che autorizza il Comune "a individuare zone per strutture turistiche per esercizi ricettivi (nuove zone turistiche e/o zone nelle quali esistono già esercizi alberghieri) con un massimo di 400 nuovi posti letto".

Dopo l’approvazione in consiglio comunale a fine luglio, il 9 agosto il Comune ha inviato alla Provincia un programma di sviluppo turistico richiedendo "di individuare delle zone turistiche con un numero massimo complessivo di 500 nuovi posti letto (di cui almeno 200 in zone turistiche nelle quali già esistono esercizi alberghieri secondo le norme in materia di pubblici esercizi e al massimo 300 in nuove zone per strutture turistiche) e un numero massimo di 150 piazzole per campeggi".

Il gruppo di lavoro nominato per la valutazione dei programmi di sviluppo turistico ha chiesto ulteriori informazioni in merito alle piazzole e, valutata come "non sufficientemente motivata" la successiva lettera del Comune di Villandro, ha proposto di non approvare le piazzole.

Lo stesso gruppo ha quindi valutato che "il Comune di Villandro dovrebbe avere la possibilità di individuare zone per strutture turistiche per esercizi ricettivi con un massimo di 400 posti letto". La delibera della giunta ha confermato questa valutazione, che ha tenuto conto di fattori e criteri quali lo sviluppo dell’occupazione, lo sviluppo della popolazione residente, la superficie territoriale comunale, la densità di popolazione, le seconde case utilizzate a scopo turistico, lo sviluppo dei posti letto (alberghieri e extra alberghieri) dal 1985, l’indice abitanti/posti letto, lo sviluppo delle strutture ricettive alberghiere, la situazione della viabilità.