Il furto

Bressanone, doppio colpo nella notte nei negozi di via Fienili 

Presi di mira la Bottega del Mondo e il negozio “Pumuckl”, poco distante dai carabinieri. Nelle notti precedenti “visitati” anche Circolo Don Bosco e centro vaccinale di viale Mozart 


Fabio De Villa


BRESSANONE. Si allunga la lista dei furti messi a segno nelle scorse notti a Bressanone. Dopo l'oratorio Don Bosco e il centro vaccinale, ora si aggiungono anche due negozi in centro città: la Bottega del Mondo ed il negozio di vestiti usati “Pumuckl” entrambi in via Fienili, a due passi dalla caserma dei carabinieri.

Ancora una volta sono stati più ingenti i danni causati dai malviventi che il bottino sottratto. Tutto questo per portarsi via qualche migliaio di euro di fondocassa, pochi spiccioli contenuti all'interno di un salvadanaio e una macchina del caffè a capsule.

«In 12 anni di attività a Bressanone non ci era mai capitata una cosa simile – racconta una commessa – Siamo solo un piccolo negozio di vestiti usati e non riusciamo a capire il senso di venire qui a cercare grandi somme di denaro». Il tutto è stato scoperto solo all'indomani mattina all'orario di apertura dei negozi, i cui titolari hanno avvisato i carabinieri.

I malviventi sono riusciti a farsi largo forzando una finestra del bagno che d° sul cimitero cittadino, introducendosi indisturbati all'interno di un negozio per poi passare subito dopo a quello accanto con la medesima tecnica.

Un raid compiuto in un lampo e senza che nessun vicino e residente si accorgesse di nulla. Ricordiamo che via Fienili è una zona densamente popolata ma, a quanto sembra, fino ad oggi nessuno ha segnalato alcun movimento sospetto.

Situazione analoga anche nei locali del Circolo Don Bosco e del centro vaccinale di viale Mozart, visitati con tutta probabilità nella medesima notte. Qui però i danni sono stati ben maggiori, con una dozzina di porte sfondate o pesantemente danneggiate attraverso l'utilizzo di uno o più piedi di porco. I carabinieri che si stanno occupando delle indagini e mantengono uno stretto riserbo sull'accaduto.













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