Bressanone, telecamere per scuole e isole ecologiche 

Le ultime due sono state montate alla «Michael Pacher», in via Laghetto I punti presidiati saranno 18. Il sindaco: «Multe salate a chi abbandona i rifiuti»


di Fabio De Villa


BRESSANONE. Ammonta a 30 mila euro l’investimento per l’installazione delle telecamere a Bressanone che porterà entro la fine dell'anno all’attivazione di 18 punti di videosorveglianza. Di questo importo, la metà è destinata al 2017, mentre i restanti 15 mila euro sono stati messi in bilancio per il 2018. «Attualmente in città stiamo provvedendo alle ultime installazioni nelle zone considerate di grande passaggio durante il fine settimana, ma non solo – spiega il primo cittadino Peter Brunner - Ad essere monitorate non saranno solo piazze e vie, ma bensì anche le isole ecologiche più trafficate dove spesso si verificano episodi di abbandono di rifiuti. Va detto che però le telecamere non sono certo la soluzione a tutto. Sono senza dubbio utili per atti di vandalismo ed episodi di violenza, ma il cittadino deve fare la sua parte, segnalando tempestivamente tutto ciò che non va e chi non rispetta le regole». L’assessore competente Thomas Schraffl si è occupato di “mappare “ il sistema di videosorveglianza in città. «Le prime telecamere attivate a Bressanone sono state quelle all’ingresso e all'uscita della stazione ferroviaria. Poi è stata la volta di via Mozart all’incrocio con via Laghetto, Bastioni Maggiori all’incrocio con via Fienili e via Laghetto. In seguito sono state attivate le telecamere alla rotonda della strada statale di via Dante con via degli Alpini, via Ratisbona e viale Stazione, ma anche all’altezza del sottopasso di via Ratisbona con viale Stazione sia in direzione nord che in direzione sud. Attiva da poco anche la videosorveglianza dei punti ecologici: in particolare quello di Vicolo Macello e il punto ecologico di via Prà delle Suore. Una telecamera è stata poi aggiunta vicino a parco Pupp, proprio accanto all’isola ecologica mentre un’altra è stata installata sulla torre della caserma dei vigili del fuoco e avrà funzioni di sicurezza».

La mappa cittadina ne prevede anche al punto ecologico di via Prà Millan, mentre alla scuola Pacher di via Laghetto ne arriveranno due. L’ultima telecamera sarà installata in via Canneto, all’altezza del collegamento fra via del Laghetto e le passeggiate lungo il fiume, dove solitamente si registrano atti di vandalismo e schiamazzi notturni dovuti alla vicinanza della discoteca, una zona piuttosto nascosta, ideale per chi cerca di passare inosservato.

Resta da capire se la presenza - ormai massiccia - di telecamere contribuirà a ridurre o meno reati che hanno destato grande allarme sociale anche nell’ultimo periodo: dalle rapine in piene centro alle aggressioni.

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