BRESSANONE. Quasi mille pizze nel giro di un mese, più di 200 a settimana. Numeri soddisfacenti per il nuovo sistema automatizzato di pizze installato in via Vittorio Veneto a Bressanone accanto al bar “Eden”. La novità sta riscuotendo successo, in particolare modo fra gli studenti pendolari e i nottambuli delle discoteche. Con 5 euro per una margherita o 6 per una diavola, ad esempio, in 3 minuti e a qualsiasi ora del giorno e della notte è possibile gustare un pizza. Una novità portata nella cittadina vescovile da due altoatesini di Falzes, David Simonetti e Michael Kammerer, che, insieme a un socio irlandese, formano l’azienda Buttonmeal, che tradotto significa “pasto al bottone”.

Ma come funziona questo distributore “È molto semplice – spiega Michele Magnini che ha voluto uno di questi apparecchi vicino al suo bar di via Vittorio Veneto - Nella macchina la pizza va immessa precotta e deve essere conservata a circa 30 gradi sottozero. Una volta selezionata dal cliente, passa in un forno, viene cucinata e infine offerta in un cartone, già tagliata, per essere consumata sul posto o portata a casa”.

Da quanto tempo è stato installato questo macchinario?

“Da circa due mesi. Ero curioso e ho voluto testarlo perché era una novità in città. I risultati mi hanno molto soddisfatto per il momento”.

Quali i clienti abituali?

“Sicuramente gli studenti che fanno i pendolari e che vogliono ogni tanto cambiare il menù del panino al bar o al panificio durante la pausa pranzo. Anche nel fine settimana il distributore è molto utilizzato, in particolare la notte quando i locali sono chiusi e chi va o viene dalla discoteca cerca qualcosa da mangiare”.

Quanto tempo ci vuole per l'intero procedimento?

“Con il forno freddo ci vogliono 3 minuti e mezzo, 4 minuti. I tempi d’attesa si riducono a 3 e 2 minuti e mezzo quando il forno è già caldo”.

Quali pizze si possono scegliere?

“Si può avere la margherita a 5 euro o la diavola a 6 euro, ma più avanti si potranno avere anche altre pizze”. (fdv)