Funes. Grande cordoglio in val di Funes per la prematura scomparsa di Christoph Messner, 37enne di Tiso padre di due figlie, vittima venerdì sera di un incidente mentre era intento a rincasare con il proprio trattore. L’uomo era noto in zona, in quanto era titolare del Putzerhof, un agriturismo a Tiso, frazione di Funes, che permetteva a famiglie di turisti di passare le proprie vacanze nel contesto di un “family hotel”, ovvero partecipando alla vita di tutti i giorni dei contadini, in mezzo a mucche, conigli e galline.

Ed è proprio al Putzerhof che Messner stava ritornando dopo un pomeriggio passato sui campi a lavorare. Erano da poco passate le 17 di venerdì, stava cominciando a fare buio. Sono ancora al vaglio dei carabinieri di Funes e dei colleghi del radiomobile di Bressanone le cause che hanno portato il trattore ad uscire fuori strada e a ribaltarsi. Non si esclude che il mezzo guidato dal 37enne possa esser scivolato sul fogliame scivoloso dopo la pioggia caduta. La perdita di aderenza avrebbe provocato l’uscita del mezzo dalla strada forestale e la successiva caduta in un fossato dove si è ribaltato, schiacciando Messner.

Una tragedia che ha toccato da vicino anche il corpo dei vigili del fuoco volontari del paese di Tiso, perché Christoph Messner faceva parte del corpo. E sono stati proprio i suoi colleghi a intervenire, assieme ai colleghi della vicino paese di San Pietro, per liberarlo dalle lamiere e dai rottami del suo trattore. Un intervento realizzato non senza fatica, vista la zona impervia in cui si era verificato l’incidente. Sul posto, oltre ad una quarantina di pompieri sopraggiunti dalle due caserme della valle, si sono portati anche i sanitari della Croce bianca della stazione di Chiusa ed il medico d’urgenza fatto arrivare dall’ospedale di Bressanone a bordo dell’elicottero Pelikan 2. Dopo un primo, disperato massaggio cardiaco, Messner è stato rianimato ed elitrasportato d’urgenza all’ospedale brissinese, dove è spirato poco più tardi per le gravissime ferite riportato per via dello schiacciamento della testa e dello sterno. L’uomo lascia moglie e due bambine di 6 e 9 anni.

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