Giornata della Memoria, le commemorazioni online 

L’evento oggi a Bressanone. Salta, causa Covid, l’incontro con le scuole e i centri giovanili La Facoltà di Scienze della formazione invita a una riflessione e alla visione di un cortometraggio


Fabio De Villa


Bressanone. Ritorna oggi, 27 gennaio, a Bressanone l’appuntamento con la Giornata mondiale della Memoria e sarà una commemorazione a distanza, online. Le restrizioni dovute al Covid-19, infatti, hanno costretto gli organizzatori a evitare il tradizionale incontro con le scuole e i centri giovanili con la lettura di brani e la deposizione dei fiori davanti all’ateneo brissinese.

La Facoltà di Scienze della formazione ricorda invece le vittime del nazismo con un programma online dalle 9 alle 11.30. Dal 2005, il 27 gennaio viene celebrata la Giornata della Memoria, istituita dalle Nazioni Unite in ricordo delle vittime del nazismo e la Facoltà di Scienze della formazione, in collaborazione con il professor Alessandro Efrem Colombi della Libera Università di Bolzano, ogni anno partecipa a questa ricorrenza. “Si tratta di un modo per incoraggiare nelle aule altoatesine un confronto con la storia dell’Olocausto – spiega il docente – Nella giornata di domani (oggi, ndr) – a partire dalle 9 e fino alle 11.30, tutte le persone interessate possono partecipare a un evento virtuale, il cui focus tematico sarà la vicenda e la storia delle donne nella Shoah”.

Durante l’evento, Antonella Tiburzi, docente di didattica della storia alla facoltà, interverrà con una relazione su “Le donne nella Shoah, tra resistenza e testimonianza”. Sarà inoltre proiettato il cortometraggio “Pallida madre. Frammenti di un tempo incerto”. L’accesso all’evento è aperto a tutte le persone e le scuole interessate, basta collegarsi al portale dell’università brissinese dove è stato pubblicato il link di collegamento. Per assistere all’evento, si raccomanda di scaricare l’ultima versione del programma Zoom. Non sarà invece possibile l’incontro con i ragazzi dei centri giovanili locali e neppure con le scuole.

Fino allo scorso anno si era deciso per questa data di coinvolgere non solo l’ateneo brissinese, ma più fasce d’età e più istituti scolastici, con l’obiettivo non solo di ricordare, ma di ricordare insieme e allargare la cerchia di persone che ricordano le vittime dell’Olocausto. Insieme all’associazione universitaria e a tutti i ragazzi degli istituti brissinesi, l’incontro finale in Piazzale Fratelli Scholl a Bressanone per la lettura di brani selezionati e la deposizione dei fiori era così divenuto un appuntamento fisso per la comunità locale e molto sentito.













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