Il Club anziani di Millan riparte: le attività in un grande tendone 

L’iniziativa. Inaugurata la struttura acquistata per riprendere gli incontri dopo il lockdown Il presidente Minesso: «Speriamo di coinvolgere anche i soci ancora restii a uscire di casa»


Fabio De Villa


Bressanone. Riparte alla grande il lavoro dei volontari del Club Anziani di Millan, che dopo i lunghi mesi del lockdown, rimettono in moto le loro attività. E per questo, nei giorni scorsi, è stato inaugurato il nuovo tendone esterno che permetterà a tutti i soci e i simpatizzanti del club di poter riprendere le loro iniziative e la loro programmazione in sicurezza.

“Stanchi di stare fermi proviamo anche noi a ripartire come tutto il resto del mondo – racconta con ottimismo il presidente del sodalizio Luigi Minesso - Non avendo delle linee guide precise su come comportarci per riprendere le nostre attività come Club Anziani, ci proviamo a modo nostro, naturalmente prendendo tutte le precauzioni del caso. Abbiamo così deciso di acquistare un tendone a spese nostre, senza alcun tipo di contributo comunale, questo per poter fare attività esterna, che sembra essere la via più sicura per ripartire. Si tratta di una struttura da 1.600 euro, apribile su tutti i lati e con dimensioni di 5 metri per 8, capace di ospitare fino a 38 persone. Adiacente a questa abbiamo montato altri due tendoni più piccoli da 3 metri per 4,5, questo per valutare l’impatto sui nostri soci e capire se è fattibile acquistarne uno ancora più grande”.

“Abbiamo acquistato anche tutto il necessario - continua Minesso - seguendo le linee guida per questo genere di strutture. Ora non ci rimane altro che convincere alcuni anziani ancora restii ad uscire da casa. È chiaro che sono stati mesi difficili un po’ per tutti i nostri soci: la solitudine è senza dubbio il “male” del 21esimo secolo, un problema diffuso e addirittura in aumento durante i mesi di lockdown e che colpisce particolarmente le persone anziane. Un problema che si sente maggiormente qui da noi, in quanto sono soprattutto gli abitanti delle cittadine piccole ad avvertire il problema, in generale e in prima persona. Preoccupazione e ansia, nervosismo, tristezza e depressione erano in forte aumento a marzo e lo sono anche ora, mentre il senso di solitudine è di fatto rientrato su livelli pre-crisi grazie anche all’aiuto di tanti volontari brissinesi e di associazioni che hanno fatto il possibile per venire incontro ai nostri concittadini anziani. Ora però ci auguriamo che il peggio sia passato e contiamo di riprendere al meglio le nostre attività”. A tendone montato, si è svolto il brindisi inaugurale con i vertici comunali e un classico tombolone per tutti i presenti.













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