L’Asm allarga a Varna il sistema di raccolta rifiuti 

Si pensa all’installazione di container semi-interrati accessibili con tessere  Altro obiettivo: ridurre i materiali non compatibili che intaccano la differenziata 


di Fabio De Villa


BRESSANONE. L’Asm, l’Azienda per i servizi municipalizzati di Bressanone, è stata incaricata dalla giunta comunale di Varna di elaborare un progetto per l’ottimizzazione del servizio di raccolta rifiuti. Saranno installati nuovi container semi-interrati: circa il 90 per cento dei rifiuti semplici non sarà più raccolto nelle campane di rifiuti da 80 litri, bensì verrà destinato ai container semi-interrati.

Questo sistema punta a diminuire drasticamente il tempo e i chilometri necessari per i viaggi di svuotamento. In particolare, per i condomini più grandi ciò significa poter risparmiare sul suolo necessario per ospitare le singole campane dei rifiuti e poter evitare di fare la raccolta nei sacchi distribuiti dal Comune che finiscono nei grossi e poco pratici contenitori. Tutti i fruitori abilitati potranno così disfarsi dei propri rifiuti a tutte le ore e in qualsiasi container disponibile sull’area comunale grazie a una tessera personale, come succede già a Bressanone.

La quantità di rifiuti sarà calcolata strettamente sul peso e non più sul volume del sacchetto. Il Comune di Varna ha introdotto da tempo i primi container semi-interrati dotati di bilancia interna per la raccolta dei rifiuti semplici, senza però poterne estendere l’uso a tutti, in primis per gli alti costi che l’ampliamento di un tale servizio comporta.

Il nuovo sistema di raccolta rifiuti punta a coinvolgere tutti gli utenti entro i prossimi quattro o cinque anni. Oltre ai container semi-interrati per la raccolta dei rifiuti residui è prevista l'installazione di container adiacenti adibiti alla raccolta di vetro e di carta, creando delle isole di raccolta rifiuti. In futuro ci saranno più punti di raccolta con una capienza complessiva nettamente più alta.

Dai dati in possesso del Comune si nota peraltro che nelle campane di materiale riciclabile si trovano spesso materiali non compatibili come ceramica, plastica o rifiuti residui e questo abbassa il prezzo di vendita dei materiali.

Nel caso in cui gli appelli non basteranno a correggere la raccolta, il Comune potrà pensare all’installazione di telecamere di sorveglianza a circuito chiuso nei punti di raccolta. Secondo l’analisi effettuata, anche molte lattine finiscono nei sacchi dei rifiuti residui. Per la raccolta di lattine saranno messi a disposizione, come già a Bressanone, container semi-interrati di dimensioni minori. La raccolta dei rifiuti biodegradabili non subirà invece variazioni.

Il 30 giugno scade il contratto relativo alla raccolta dei rifiuti, che la Comunità comprensoriale aveva sottoscritto, per i Comuni aderenti. La giunta di Varna ha quindi deliberato, con il coinvolgimento del consiglio comunale, di affidare alla Asm di Bressanone il servizio di raccolta dei rifiuti a partire dal 1° luglio.

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