L’assistenza tumori tende la mano a 701 malati 

Sfiorano i 60 mila euro gli aiuti distribuiti dal gruppo guidato da Nives Fabbian Sono serviti per gli acquisti di protesi e medicinali o per altre spese urgenti


di Fabio De Villa


BRESSANONE. Sfiorano i 60 mila euro gli aiuti finanziari a 701 persone in difficoltà da parte dell’Assistenza Tumori Alto Adige, Circondario della Val d’Isarco-Wipptal-Gardena nel corso del 2017. Una cifra che sottolineano come l’impegno del sodalizio brissinese sia in crescita verso le persone colpite da questo tremendo male.

In occasione dell’assemblea dei soci del circondario all’hotel Albero Verde a Bressanone, oltre alle tradizionali relazioni e alla presentazioni dei bilanci del 2017, si sono svolte le elezioni del nuovo direttivo, composto da Nives Fabbian De Villa, Müller Julia, Burger Elfriede Scapin, Hofmann Andreas, Kircher Maria, Ploner Rita, Ploner Marialuise. “Solo nei prossimi giorni - nel corso di un consiglio direttivo interno - verranno distribuite cariche e competenze” ha sottolineato l’attuale presidente Nives Fabbian De Villa.

L’Assistenza Tumori Alto Adige, circondario valle d’Isarco conta oggi 848 soci, di cui 541 ordinari e 307 quali soci sostenitori. “Tra gli introiti più importanti fra quelli incassati per un totale di 91.727,64 euro, ci sono sicuramente quelli inerenti le offerte dei cittadini – ribadisce Nives Fabbian – Il totale di questi contributi ammonta a 41.559,78 euro e a tutti coloro che ci vogliono offrire il loro sostegno va il nostro più sentito ringraziamento perché è anche in questo modo che viene dimostrato il gran cuore di cittadini locali e di paesi vicini, nonché delle imprese, degli enti e delle associazioni. Nelle nostre entrate seguono poi gli incassi del mercatino di Natale, pari a 14.901,85 euro; quindi gli introiti da quote associative dei soci ordinari per 5.490 euro, gli introiti da quote associative dei soci sostenitori per 3.070 euro, quello che incassiamo dal mercatino di Pasqua per 1.200,39 euro, dall’iniziativa delle rose pasquali (20.355,62 euro) e il prezioso contributo dei Comuni per 5.150,00. Per quanto concerne invece le spese affrontate dal sodalizio nel corso del 2017 per aiutare le persone in difficoltà - continua Nives Fabbian - sono stati spesi 59.434,94 euro in totale. In questa cifra rientrano gli acquisti di parrucche, reggiseni, protesi, medicine complementari per un totale di 22.334,39 euro, da sommare poi agli aiuti finanziari diretti per 10.015,90. Ci sono poi il progetto piattaforma “Alto Adige aiuta” (10.100 euro), le uscite per manifestazioni e corsi suddivisi in gita primaverile (689,50 euro), gita estiva (825 euro), gita provinciale (1.333,48 euro), Törggelen (1.208,40 euro), movimento “Rio abierto” (430 euro). Da non dimenticare i contributi per i gruppi di autoaiuto in lingua italiana e tedesca (4.138 euro), il programma di ginnastica riabilitativa Bressanone e Val Gardena (1.337 euro), ginnastica in acqua Bressanone e Vipiteno (2.463 euro), terapia pittura (3.875 euro), ballo per la mezza età (685 euro).













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