L’esercito dei 130 volontari in aiuto ai servizi sociali 

Il Comprensorio finanzia formazione e coordinamento di chi vuol dare una mano Per il 2019 arrivano 45 euro a persona per corsi, incontri e giornate di festa


di Fausto Da Deppo


VAL D’ISARCO. Sono 130 i volontari che aiutano con continuità i servizi sociali della Comunità comprensoriale Valle Isarco e la Comunità interviene per organizzare al meglio questo contributo collettivo. Si tratta di formare i volontari, di predisporre al meglio i loro interventi, ma anche di riunire le persone per pianificare le attività, per fare il punto su programmi e necessità. Per le spese riguardanti l’organizzazione, la formazione di equipe, il sostegno ed il coordinamento dei volontari viene così stanziato un budget di 5.850 euro per quest’anno e nel finanziamento rientrano i festeggiamenti e l’assegnazione di onorificenze, per esempio in occasione della giornata del volontariato.

Già una delibera della giunta del novembre 2008 aveva approvato un regolamento di principio riguardante l’insediamento dei volontari nei Servizi sociali della Comunità comprensoriale Valle Isarco. “I volontari – spiega la giunta comunitaria guidata dal presidente Walter Baumgartner - hanno un’importanza crescente nella Comunità comprensoriale Valle Isarco al fine di integrare e migliorare l’offerta delle prestazioni in ambito sociale”. Del resto, occorre programmare "provvedimenti di incentivazione" che comportino l’incremento della qualità del servizio e "rappresentino uno strumento importante per il riconoscimento del volontariato”. I responsabili a livello di Comunità dell’allestimento dei servizi sociali gestiranno la pianificazione degli interventi con i volontari in piccoli gruppi nei vari comuni della Valle Isarco e la Comunità ha deciso appunto, “in accordo con il direttore dei Servizi sociali” di mettere a disposizione “del coordinatore del settore volontariato un importo base per i provvedimenti di incentivazione e gli incontri dei volontari”. Così, si legge nella delibera della Comunità, “in accordo con il segretario generale e il direttore dei servizi sociali vengono messi a disposizione 45 euro a volontario attivo per l’anno 2019 (di cui 20 euro per incontri e ricorrenze, per esempio per la giornata del volontariato, e 25 euro per provvedimenti di incentivazione)”. L’importo di 45 euro moltiplicato per i 130 volontari attivi porta al totale di 5.850 euro inserito nel bilancio di previsione 2019 dell’ente comunitario.













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