Mobilità

Pendolari, a Bressanone mille box per le bici

Il 28 maggio l’inaugurazione della struttura che combina trasporti su 2-4 ruote e rotaia. Ci saranno anche 185 posti auto, inclusi spazi per veicoli elettrici e punti di ricarica, e 40 posteggi per moto e scooter


Tiziana Campagnoli


BRESSANONE. Il nuovo Centro di mobilità di Bressanone sarà inaugurato il prossimo 28 maggio alla presenza di autorità provinciali e comunali e intanto il Comune di Bressanone ha firmato una convenzione con la Sta - Strutture Trasporto Alto Adige, convenzione che affida al Comune la gestione e la manutenzione degli spazi in superficie, quindi parcheggio auto, spazi per taxi e fermate della stazione degli autobus.

Il progetto, lo ricordiamo, prevede la realizzazione di uno scambio intermodale che metta in comunicazione treni, autobus, taxi e biciclette e permetta ai rispettivi utenti di utilizzare i diversi mezzi di viaggio. Il Centro di mobilità in ultimazione nell’areale della stazione ferroviaria di Bressanone è un complesso all’avanguardia, progetto e realizzato per uno snodo che nel 2019 ha registrato 750.000 obliterazioni, risultando dunque come il più utilizzato e frequentato in Alto Adige dopo i centri di Bolzano e Merano.

“L’areale, comprese le vie d’accesso, è stato progettato in modo chiaro e intuitivo, con un’attenzione particolare alla mobilità ciclistica - spiega il sindaco Peter Brunner - I marciapiedi ferroviari saranno raggiungibili direttamente e comodamente dai quasi 1.000 posteggi sotterranei a disposizione di chi arriva in bicicletta. Inoltre, ci saranno 185 posti auto, inclusi spazi e punti di ricarica per veicoli elettrici. E non è finita, perché avremo 40 posteggi per moto e scooter e 16 posti auto per soste brevi. Le nuove fermate degli autobus, poi, saranno coperte e dotate di moderni servizi d’informazione per i passeggeri”.

Ed ora c’è un accordo con la Sta. “In vista dell’apertura e dell’inaugurazione ufficiale il 28 maggio prossimo, con la cerimonia di consegna a Bressanone del premio per la Stazione ferroviaria dell’anno - continua Brunner - il Comune ha firmato una convenzione con la Sta. In pratica, il Comune si occuperà degli spazi in superficie che sono di nostra competenza, quindi di gestione e manutenzione del parcheggio delle auto, dell’area dei taxi e degli autobus”.

Gli introiti del parcheggio delle auto, con le tariffe vigenti in tutti gli altri parcheggi della città, saranno incassati dal Comune. “L’accordo con la Sta prevede che, se ci saranno utili, saranno investiti nuovamente nel Centro mobilità - conclude il sindaco - Se invece le nostre spese di gestione e manutenzione saranno superiori agli utili, allora la Sta coprirà la perdita”.













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