Per il citybus nel 2017 oltre un milione di utenti 

In aumento i passeggeri sui mezzi delle 4 linee che servono il territorio cittadino E dal Comune per l’anno in corso arriva un contributo di 215 mila euro


di Tiziana Campagnoli


BRESSANONE. Il Comune di Bressanone stanzierà quest’anno quasi 215 mila euro per il servizio di trasporto pubblico con i citybus. Il sindaco Peter Brunner, ieri mattina, ha spiegato che la giunta ha appena deliberato la conferma della convenzione con la Provincia di Bolzano per le quattro linee del citybus e che la quota a carico del Comune di Bressanone per il 2018 sarà di 214.821 mila euro.

“Con la sua flotta di bus e citybus, la società di trasporti e mobilità Pizzinini gestisce ogni giorno migliaia di passeggeri che si muovono a Bressanone ma anche nelle località vicine – spiega Brunner - Una gestione di qualità che ha portato Pizzinini ad ottenere ogni anno risultati sempre più importanti, tanto che il servizio cittadino con i citybus, il primo sperimentato con successo in provincia e poi esteso altrove, ha fatto registrare nel 2017 un totale di 1 milione e 87 mila passeggeri (nel 2016 erano stati 1 milione e 72 mila) con una media di quasi 3 mila passeggeri al giorno”.

Il Comune, dunque, stanzierà per quest’anno quasi 215 mila euro per contribuire alla spesa di un servizio divenuto essenziale per la città ed i cittadini. La linea 1, lo ricordiamo, viene pagata interamente dalla Provincia, le linee 2 e 3 dai Comuni di Bressanone e Varna, rispettivamente per due terzi e un terzo del 30 per cento della spesa, mentre la linea 4 è per il 70 per cento a carico della Provincia e per il 30 per cento a carico del Comune di Bressanone. Il costo per chilometro è di 2,664 euro.

Il servizio di trasporto pubblico con i citybus viene gestito dal Comprensorio Valle Isarco. “Il Comune stringe un accordo con la Provincia ma è poi il Comprensorio che gestisce le linee assieme alla ditta Pizzinini – continua il sindaco Peter Brunner - In totale, sono in servizio una decina di citybus da 33 posti, utilizzati per le linee 2-3 e 4, e una trentina di autobus più grandi da 95 posti, alcuni dei quali utilizzati per la linea 1 del Citybus, quella più frequentata che collega Varna ad Albes".

E il servizio citybus va talmente bene che sul territorio comunale sono attivi meno taxi rispetto al numero previsto. “I cittadini sono soddisfatti del servizio con citybus al punto che utilizzano questi mezzi quotidianamente e quindi i taxi sono meno dei 12 previsti sulla carta – conclude Brunner – Oggi abbiamo otto taxi in servizio ma proprio ieri la giunta ha deliberato un concorso pubblico per l’assegnazione di una nuova licenza e quindi presto ne avremo nove che sono sufficienti a coprire la richiesta”.

La commissione che valuterà le richieste è composta dalla vice segretaria Irmgard Froetscher, da Siro Dalla Ricca e da Marika Cola e deciderà a chi assegnare la licenza in base a diversi criteri, tra cui gli anni di esperienza del richiedente.

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