Per il rilancio post virus 330 mila euro alla cultura 

Fondi del Comune. Varati gli interventi a sostegno di associazioni e comitati di educazione Per aiutare l’allestimento di singoli appuntamenti, eventi e iniziative sono pronti 99 mila euro 


Tiziana Campagnoli


Bressanone. Il Comune di Bressanone aveva promesso sostegno economico alle varie associazioni culturali cittadine e ai comitati di educazione permanente per fare in modo che riprendano quanto prima le proprie attività e ripartano dopo la crisi causata dal coronavirus e la giunta comunale ha approvato la concessione di contributi per 334.000 euro totali, di cui 196.350 euro destinati alle associazioni e agli operatori culturali, 38.677 euro ai comitati di educazione permanente del Comune. Alle iniziative singole andranno 99.000 euro in totale e, intanto, viene liquidata una prima parte,per 31.900 euro.

Eventi e appuntamenti. Andando nel dettaglio, partiamo proprio dai primi 31.900 euro concessi e destinati alle iniziative singole. Al Teatro Stabile di Bolzano vanno 8.000 euro per varie rappresentazioni teatrali al Forum, al Filmclub Bozen 2.800 euro per proiezione film a Bressanone, alla Fondazione Upad 2.000 euro per conferenze e corsi nella sede di Bressanone, al Coro della Chiesa di Elvas 7.500 euro per l’acquisto di nuove divise, alla Parrocchia San Sebastian di Sarnes 2.000 euro per l’acquisto di un impianto di altoparlanti, al Südtiroler Kulturinstitut 8.300 euro per l’attività teatrale a Bressanone ed infine alla Volkshochschule Südtirols 1.300 euro per corsi e workshops nel 2020 a Bressanone.

Fondi per le attività annuali. Passiamo ora ai contributi ad associazioni per l’attività annuale 2020 nel settore cultura per un totale di 196.350 euro, con la liquidazione anticipata dell’80% del contributo alla Musik und Kirche, al Kulturverein Brixen Musik e alla Pro Cultura. Al Circolo Ricreativo Culturale Don Bosco 3.200 euro, al Geschichtsverein Brixen 700 euro, ad Heimat Brixen Bressanone Persenon 500 euro, al Chor nov/Antiqua Brixen 700 euro, alla Corale S.Michele 2.000 euro, al Coro Plose 3.500 euro, all’Ensemble Vocal/Art Brixen 1.000 euro, al Kirchenchor di Eores 500 euro, al Kirchenchor di Albes 1.000 euro, al Kirchenchor di Elvas 500 euro, al Kirchenchor Peter J.Freinademetz di Millan 500 euro, al Kirchenchor di Sarnes 500 euro, al Kirchenchor di Sant’Andrea 500 euro, al Kirchenchor di Monteponente 500 euro, al gruppo vocale Männergesangsverein di Bressanone 2.500 euro, al Circolo Arca 1.100 euro, al Circolo Artistico “S. Erardo” 2.500 euro, al Museo Diocesano di Bressanone 12.900 euro, all’associazione Verein “recipe!” 11.000 euro, alla Brixner Initiative Musik und Kirche 40.000 euro, al Kulturverein Brixen Musik 33.000 euro, alla Pro Cultura 11.500 euro, alla Bürgerkapelle Bressanone 8.500 euro, alla Musikkapelle “Peter Mayr” Monteponente 3.300 euro, alla Musikkapelle Albes 2.000 euro, alla Musikkapelle Millan 2.250 euro, alla Musikkapelle Sant’Andrea 2.000 euro, al Gruppo Dekadenz 12.500 euro, all’ Heimatbühne Eores 1.000 euro, all’Heimatbühne Sant’Andrea 1.000 euro, al Theater Brilland Bressanone-Millan 1.000 euro, al Theakos 5.000 euro, al Theaterpädagogisches Zentrum 16.000 euro, alla Filodrammatica Don Bosco 1.000 euro, al gruppo Uno, nessuno, centomila 1.800 euro, alla Compagnia Schützen di Eores 2.900 euro, alla Compagnia Schützen di Sant’Andrea 500 euro, alla Compagnia Schützen “Peter Mayr“ 1.000 euro, al gruppo Volkstanzgruppe Brixen 500 euro, al Kulturverein Astra 2.0 1.000 euro ed infine all’Oew, Organizzazione per un mondo solidale, 3.000 euro.

Ulteriori contributi. E non è finita qui, perché come preannunciato qualche giorno fa dall’assessore alla cultura, Monica Leitner, ci sarà un secondo pacchetto di misure a sostegno della cultura. “Tutto il settore culturale brissinese è stato colpito duramente dalla crisi Covid - ha spiegato Leitner - Abbiamo quindi elaborato un secondo pacchetto di misure che prevede ulteriori iniziative a sostegno del settore per l’anno in corso e per il prossimo. Si tratta, tra gli altri, di sostenere le attività artistiche e culturale per contribuire a mantenere vivo l’ampio panorama culturale che ci caratterizza”.

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