Bressanone. Un furto con destrezza è avvenuto venerdì sera al centro Sisal Matchpoint in via Dante a Bressanone, dove un giovane di origine straniera ha sottratto mille euro dalla cassa approfittando forse di un attimo di distrazione della commessa. In seguito identificato, il giovane è stato riconosciuto come colui che, il giorno precedente, aveva fatto domanda di lavoro nel medesimo locale.

Erano circa le ore 20.50 di venerdì, quando la ragazza in servizio al centro Sisal di via Dante si sta apprestando a chiudere, facendo le ultime pulizie dei locali. In quegli istanti, un ragazzo di origine straniera è entrato e, avendo probabilmente visto che alla cassa non c’era nessuno e che la ragazza era appunto impegnata nelle pulizie nella sala accanto, ha scavalcato il bancone delle casse e ha sottratto 1000 euro in contanti.

La ragazza rientrando in sala ha notato una parte della sequenza e ha cercato di fermare il giovane e di impedirgli di uscire e scappare, avvertendolo che avrebbe chiamato i carabinieri. A quel punto, a quanto sembra dalle prime ricostruzioni dei fatti, il giovane ha cercato di giustificarsi dicendo che non aveva fatto niente e si è quindi allontanato verso il centro.

Avvertito il titolare dei locali di quanto accaduto, sono stati avvisati i carabinieri e si è subito iniziato a visionate le immagini dell’impianto di videosorveglianza. Arrivati sul posto con due pattuglie in brevissimo tempo, i militari dell’Arma hanno acquisito il filmato con la sequenza del furto e le immagini del giovane e sono partire le ricerche.

Nel frattempo, una collaboratrice del centro Sisal Matchpoint visionando le immagini ha riconosciuto il giovane, come detto lo stesso che si era presentato il giorno precedente in cerca di un impiego.

Lo stesso, poco dopo il furto, sembra abbia postato su social network una foto con un’immagine riconducibile al furto. Dell’individuazione del ragazzo, sono state immediatamente informate le pattuglie dei carabinieri di Bressanone, che erano già sulle tracce del giovane e che a questo punto si sono recate nella sua abitazione. Non trovandolo, l’hanno atteso nelle vicinanze e, una volta avvistato, l’hanno fermato. Al termine di una perquisizione e di una breve ricerca sono stati ritrovati i 1000 euro rubati, che il giovane aveva ancora con sé. Avvertito telefonicamente del ritrovamento, il titolare dell’esercizio brissinese si è recato la mattina seguente a sporgere denuncia e nel contempo gli è stata restituita la somma sparita il giorno precedente. L’autore del furto è stato denunciato.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.