BRESSANONE. È firmato dallo studio brissinese Bergmeisterwolf in collaborazione con il gruppo A-saggio Architecture, il progetto del primo chalet ecosostenibile sul nostro territorio, pensato sulla Plose. Si chiama progetto “Chalet Odles” ed è il primo esempio di progettazione sostenibile, nonché vincitore di due premi di architettura, Plan Award 17 e Best Architects 18. Si tratta di un moderno chalet che comprende cinque appartamenti, tutti in legno: alloggi destinati alle vacanze che vogliono combinare elementi naturali, modernità e comfort. Un obiettivo fondamentale del progetto architettonico è inoltre la sua integrazione nella tradizione edile della zona e nel contesto trappresentato dai boschi circostanti. Le unità abitative sono collocate intorno al cortile interno, per garantire intimità e privacy e gli appartamenti, che riprendono anche all’interno lo stile naturale, sono stati inseriti nel pendio. Gli arredi e i dettagli architettonici rendono personale ogni alloggio.

Accanto alla sauna e alle sale relax nella parte inferiore dell’edificio, accessibile a tutti i condomini, ogni appartamento dispone di cucina, soggiorno, camere da letto e bagni.

Materiali come il lino, oltre alle pareti interne in legno massiccio di larice, puntano ad assicurare comfort abitativo e a realizzare un’atmosfera. L’abbinamento con il paesaggio è stato ottenuto soprattutto grazie all’impiego di materiali naturali e non trattati, soprattutto legno e pietra, tipici della regione. La struttura in legno portante è costituita da un sistema di elementi prefabbricati in abete e di un nucleo rivestito da travi di legno verticali a incastro. Sulla facciata segmenti di tronchi di larice tagliati a quarti caratterizzano l’architettura. In pietra è invece il basamento. Il tetto dello chalet si integra visivamente nel contesto: le grondaie e i paraneve sono in legno di larice, mentre la superficie inclinata è stata inverdita. (fdv)