BRESSANONE. Torna martedì 13 marzo il «TheoTag», la Giornata delle porte aperte promossa dallo Studio teologico accademico di Bressanone: all’edizione 2018 gli studenti partecipanti sono oltre 300. Previsti incontri, conferenze, stand informativi.

La Giornata delle porte aperte mira a far conoscere ai maturandi le varie possibilità di studio e impegno nella vita della Chiesa incontrando persone che lavorano in vari ambiti. All’ottava edizione, dalle 9 alle 13 di martedì 13 marzo allo Studio teologico accademico di Bressanone, si sono prenotati oltre 300 maturandi, che potranno scoprire i percorsi formativi previsti per i vari incarichi ecclesiali. Il via alla manifestazione nella sala grande dell’Accademia Cusano.

Al TheoTag sono previste diverse conferenze: «La croce di ogni giorno» e «Le religioni creano pace o guerra?» sono i titoli delle relazioni di Paolo Renner, mentre Ulrich Fistill proporrà gli argomenti «Un libro sanguinario. Perché la Bibbia racconta innumerevoli battaglie» e «Ragazzo modello o monello? Racconti apocrifi dell’infanzia di Gesù». Martin Lintner affronterà il tema «Il sesso e la Chiesa: un difficile rapporto» mentre Dorothea Fauner, assistente ospedaliera, si soffermerà su «Pastorale della salute: il fascino della vita». Il programma prevede inoltre a partire dalle 10.30 diversi incontri per gli studenti partecipanti, che potranno scegliere in base ai propri interessi: dialogare e porre domande al vescovo Ivo Muser, parlare con don Robert Anhof, incaricato per l’assistenza religiosa ai carcerati, oppure incontrare sacerdoti, seminaristi e religiosi, studenti di teologia o il team di Missio. «Profughi, migrazione e integrazione» sarà il titolo dell’incontro con Leonhard Voltmer e Sandro Tarter, Il TheoTag si concluderà con un pranzo comunitario.

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