BRESSANONE. Dal 9 al 18 novembre lo Jugendhaus Kassianeum sarà nuovamente teatro dell’arte della narrazione: è, infatti, in programma il settimo festival internazionale della narrazione. Il festival è stato istituito dodici anni fa e si tiene da allora ad intervalli biennali con un crescente successo di pubblico. «Se alla prima edizione del 2006 si sono registrati 1.200 amici delle fiabe, due anni fa, all’ ultima edizione, ne abbiamo avuti più di tre volte tanti, ovvero ben 3.880. Di conseguenza, l’evento è stato ampliato».

Ha una durata di dieci giorni e offre, con i suoi 86 spettacoli, ai bambini a partire dai 5 anni, agli adulti, alle famiglie, ai single, ai giovani e agli anziani un percorso narrativo ai massimi livelli.

Partecipano al festival 37 narratori e musicisti di 9 paesi. Gli artisti arrivano dall’Austria, dalla Germania, dalla Svizzera, dall’Inghilterra, dalla Norvegia, dall’Algeria e del Marocco, e naturalmente sono rappresentati anche l’Alto Adige e altre province italiane. La scelta dei temi è vastissima e spazia dai miti alle leggende, dalle storie di donne e amore alle fiabe dei nomadi, dai racconti sugli animali a quelli dell’orrore.

I programmi mattutini si rivolgono agli asili nido, alle scuole elementari, medie e superiori e agli istituti professionali. Di pomeriggio e nel fine settimana ci sono spettacoli per bambini e genitori, mentre per le sere sono previste avvincenti narrazioni per adulti. I programmi si svolgeranno in tedesco, italiano, inglese e francese. In lingua italiana raccontano Maria Carmela Marinelli, Sergio Diotti e Maria Paola Asson.

Maria Carmela Marinelli è nata nel Sud Italia, ma vive a Lipsia in Germania. Giovedì, 15 novembre alle 19.30 racconterà ai ragazzi «La sposa che viveva di vento ed altre storie al femminile».

Sergio Diotti è dell‘ Emilia Romagna e presenterà venerdì, 16 novembre, alle 11, «Fiabe, fiabe filanti»:«“Del pidocchio e della pulce», «La leggenda del Re che sapeva tutto» ed altre storie. Alle 19.30 ci condurrà «nel mondo del “fulesta”, narratore di storie tipico della tradizione popolare dell’Emilia Romagna. Il giorno dopo, sabato 17 novembre alle 17.15, rivedremo Sergio Dotti con un programma per bambini dai 5 anni in su.

Maria Paola Asson, invece, è brissinese. Insieme alla violinista Raffaella Zanella narrerà, venerdì 16 novembre alle 16.00, «Fiabe tzigane in musica», mentre sabato 17 novembre alle 19.30, si esibisce con quattro narratrici di lingua tedesca in un programma serale per adulti: «Del bello o del brutto o di ambedue… o né dell’uno e né dell’altro». Nelle fiabe tutto è possibile: ciò che è bello si trasforma in orribile e ciò che è orribile diventa bello. Per ulteriori informazioni e per avere il programma dettagliato Jugendhaus Kassianeum, 0472 279923, www.jukas.net

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