FORTEZZA. Un incidente di rafting all’interno della chiusa di Fortezza è stato il tema della grande esercitazione provinciale messa in piedi nei giorni scorsi dai soccorritori acquatici di tutto il circondario della valle d’Isarco.

Si è trattato di una simulazione davvero realistica che ha coinvolto decine di volontari di ben quattro gruppi diversi di soccorso acquatici altoatesini, quelli di Bolzano, Brunico Merano e Bressanone. Grazie al supporto di vigili del fuoco volontari della caserma di Bressanone, degli uomini e delle donne della Croce Bianca locale e della squadra cinofila della Guardia di finanza, tutti gli scenari di dispiegamento si sono svolti in modo ordinato e professionale.

Per mettere in atto le loro abilità e per testare le attrezzature, ma soprattutto la corretta sinergia fra i diversi gruppi protagonisti, nei giorni scorsi l’esercitazione si è svolta nelle acque poco a nord della diga di Fortezza, simulando un incidente con relativo ferimento di alcune persone impegnate in discese in rafting.

E così sono stati simulati incidenti che hanno coinvolto alcune persone, poi assistite anche grazie all’intervento e alla partecipazione del gruppo di soccorso acquatico di San Ulrich in Tirol e di Kufstein in Austria.

L’esercitazione si è conclusa in serata con un notevole successo registrato da parte di tutti i corpi presenti che hanno dimostrato ancora una volta la loro alta preparazione in caso di situazioni simili. (fdv)

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