Bressanone. Il sindaco Peter Brunner non lo nasconde: appena saputa della morte di Claudio De Nigro, inghiottito dalla Rienza e ritrovato morto, ha pianto. Una morte che, per Brunner, “è una gravissima perdita per tutta la comunità”.

“Oltre che fratello del legale del Comune Nicola De Nigro, Claudio – dice Brunner – era una persona molto conosciuta a Bressanone e dintorni per la sua opera di volontariato non solo nel Soccorso acquatico Valle Isarco, ma anche nei vigili del fuoco di Sarnes, frazione dove viveva con la moglie e i due figli. L’incidente che ha causato la sua morte è per me Inspiegabile: era così esperto e preparato... Questa tragedia ci ha gettato tutti nello sconforto e siamo molto vicini, come amministrazione comunale, alla moglie, ai figli e al fratello Nicola”.

“Claudio - ricorda il sindaco - era una persona molto interessata a tutti i temi riguardanti Bressanone e in particolare Sarnes, dove viveva con la famiglia – continua Brunner – Due giorni fa ho avuto con lui un incontro in municipio per parlare di varie situazioni, di diversi progetti, di come è stata affrontata l’emergenza coronavirus nella Casa di riposo di viale Mozart dove lui lavorava. Ecco, immagino che ora tutti quegli anziani che lo conoscevano proveranno anche loro un grande dolore. Così come la direzione e tutti gli altri dipendenti della struttura. Claudio era solare, generoso e disponibile con tutti. Una persona che non dimenticheremo”.

Il vice sindaco Claudio Del Piero conosceva De Nigro da anni, anche al di fuori del lavoro. “La notizia della sua morte mi ha sconvolto – dice Del Piero – Claudio lo conoscevo da anni, come conosco sua moglie Stephanie, una donna scozzeze che una ventina d’anni fa venne a Bressanone per giocare a hockey e restò qui trovando anche l’amore. Con Claudio abbiamo trascorso ore belle insieme, andando a sciare. Era una persona solare, disponibile, socievole. E la sua disponibilità è dimostrata dal fatto che faceva parte dei vigili del fuoco di Sarnes e del Soccorso acquatico. La perdita di Claudio è un colpo per tutti noi e con lui Bressanone perde una delle sue figure migliori. Sono vicino a sua moglie e ai suoi figli, come anche al nostro legale Nicola De Nigro”. T.C.