Chiusa. Una bambina di appena un anno, residente a Chiusa dove la famiglia di origine straniera si è stabilita, è rimasta ferita in modo grave nella serata di domenica in seguito ad un incidente domestico avvenuto all’ora di cena. Erano da poco passate le 19 quando la bambina, nata nel 2018, è stata colpita da un pentolino da cui le si è riversato addosso del latte bollente. L’incidente è avvenuto mentre la piccola si trovava nella cucina della sua abitazione, in centro storico a Chiusa.

Rimangono ancora da chiarire le cause che hanno provocato l’incidente e il ferimento della piccola, che si è procurata ustioni di secondo e terzo grado. È possibile, ed è da verificare, che la bimba si sia avvicinata troppo ai fornelli finendo per urtare il pentolino messo sul gas o sul fuoco oppure che, spostando il pentolino, un familiare, per una distrazione o un imprevisto, abbia fatto fuoriuscire il latte bollente versandolo inavvertitamente sulla bimba nel tentativo di avvicinarlo invece a un bicchiere per servirlo in seguito alla piccola. Ancora, si può pensare al posizionamento precario dello stesso pentolino sul fornello: l’utensile potrebbe essere caduto centrando sfortunatamente la bambina.

Secondo i primi soccorritori intervenuti nell’abitazione, la piccola sarebbe stata colpita dall’alto verso il basso e il liquido molto caldo l’avrebbe ustionata sul torace e alle gambe. Immediatamente l’incidente ha creato allarme e panico in casa. I familiari della giovanissima vittima hanno cercato subito di intervenire in suo soccorso e hanno quindi chiamato la centrale d’emergenza 118 sollecitando l’arrivo dei medici.

A sirene spiegate sono arrivati il medico d’urgenza partito dall’ospedale di Bressanone e i volontari della Croce bianca di Chiusa. Una volta sul posto, dove aver compreso la gravità delle ustioni e aver provveduto alle prime cure, i sanitari hanno disposto il trasferimento della piccola paziente all’ospedale San Maurizio di Bolzano. Nel centro del capoluogo, il quadro sanitario della bimba è stato definito in modo completo, con una panoramica chiara sulle ustioni subite e sulle conseguenti lesioni. Uscita dall’emergenza, la giovanissima paziente chiusana ha imboccato la via comunque non breve delle cure e della riabilitazione.

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