Via allo scavo del tunnel  allo svincolo per il centro 

Dopo il tratto fino alla caserma Reatto, inizia la parte più complessa dei lavori Brunner: «Fondamentale nel programma di riduzione del traffico in centro»


di Fausto Da Deppo


BRESSANONE. Si avvicina la parte più complessa dei lavori per il nuovo svincolo di Bressanone centro lungo la circonvallazione. Dopo la prima parte realizzata tra il cantiere comunale e la caserma Reatto, con la circonvallazione che passerà sotto i binari si apre ora il cantiere per il tunnel. Per fare il punto della situazione è previsto un sopralluogo lunedì.

“Faremo il punto sui lavori - anticipa il sindaco Peter Brunner - su un’opera fondamentale nel nostro disegno sul futuro della mobilità cittadina e periferica. Accanto allo svincolo di Bressanone centro lungo la circonvallazione, ci sono poi il collegamento verso Varna e a nord (che penso possa essere anticipato al 2019) e la bretella sud, che va a combinarsi con il progetto della funivia per la Plose. Dove dovrebbe passare la bretella è prevista una stazione intermedia della funivia e occorre studiare come migliorare il tracciato”.

L’obiettivo di tutti questi cantieri è ridurre il traffico in centro.

“Chiaro, quello è il punto. Prendiamo anche il progetto degli spazi condivisi in realizzazione tra viale Ratisbona e le vie Bastioni maggiori e minori: il centro non va certo isolato, ma non va nemmeno attraversato da traffico di passaggio. Non va trattato dai veicoli come una scorciatoia”.

C’è anche la prospettiva del centro di mobilità...

“Dal prossimo anno, al massimo dal 2020 partirà anche quel programma di intervento. Il centro sorgerà in zona stazione ferroviaria e dovrà coordinare al meglio quella rete di trasporti che conta già oggi, ad esempio, su linee citybus che trasportano più di un milione di passeggeri all’anno”.

Ritorniamo agli spazi condivisi: qualche negoziante si lamenta già per i limiti ai passaggi in auto.

“Vogliamo rendere il centro più vivibile, il che vuol dire meno traffico, non certo meno gente o meno negozi. Ripeto, bisogna tagliare il traffico di solo passaggio. Così avverrà in viale Mozart”.

Viale Mozart, altro punto cruciale...

“Code e ingorghi nascono dal traffico che si riversa lì scendendo da Sant’Andrea, Millan, Luson. Con la bretella sud, finalmente quelle auto, quei mezzi potranno raggiungere la zona industriale o imboccare l’autostrada senza più passare per viale Mozart”.

Insomma, il traffico trasferito dal centro alla circonvallazione.

“Questo è il traguardo. A nord, a sud-est e appunto grazie all’uscita Bressanone centro. In quest’ultimo caso, poi, chi userà l’uscita dalla circonvallazione si troverà subito a disposizione autosilo e parcheggi cittadini, per lasciare l’auto e entrare nel cuore della città a piedi o con i trasporti pubblici. Mi incoraggia che siamo nei tempi previsti per queste realizzazioni, grazie alla collaborazione con la Provincia”.















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