Vipiteno. La Svp ha scelto il proprio candidato sindaco in vista delle elezioni comunali del maggio prossimo a Vipiteno. Si tratta di Walter Gögl, 37 anni, direttore amministrativo. È lui, indicato all’unanimità nei giorni scorsi all’interno del Comitato locale della Volkspartei, l’uomo “con le caratteristiche giuste – sottolineano il presidente locale della Svp Andreas Pichler e il suo vice Peter Linter in un comunicato diffuso l’altro ieri - per ridare slancio a questa comunità”.

Ed è appunto questo slancio che, secondo Pichler e Linter, manca oggi al capoluogo dell’Alta Val d’Isarco ed è mancato nell’ultimo, lungo frangente temporale: “Negli ultimi decenni – scrivono presidente e vice della Stella alpina locale - è stata sviluppata un’alta qualità della vita a Vipiteno. Aziende leader hanno trovato la loro sede qui, la struttura turistica è buona, così come i servizi ricettivi. Ci sono negozi, servizi e infrastrutture per le famiglie, nonché molte offerte sportive e culturali per giovani e anziani. Eppure - arriva a questo punto la stoccata da parte dei vertici della Südtiroler Volkspartei vipitenese - Vipiteno non sta più facendo progressi ed è rimasta fermo per anni”.

Insomma, in un quadro positivo che riassume anche un bilancio sull’attività messa a segno dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Fritz Karl Messner (uscito dalla Svp e confermatosi sindaco nelle elezioni del 2015 alla guida di una lista civica), ci sono i margini perché “Vipiteno possa fare di più - affermano Andreas Pichler e Peter Linter – anche perché questo Comune merita di più”.

Dare nuovi incentivi e nuovi stimoli alla comunità vipitenese è quindi il compito che la Svp affida a Walter Gögl ed è ciò che, ne è convinta la formazione guidata da Pichler, Gögl, “farà in futuro. La sua carriera professionale e il suo importante impegno di volontariato nelle associazioni e in campo sociale sono i migliori requisiti per porre fine ai vecchi conflitti e dare nuovo impulso a Vipiteno”.

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