BOLZANO. Bassamba Diaby, della Rete dei diritti dei senza voce, è il nuovo vicepresidente della Consulta del Centro di tutela contro le discriminazioni: è stato eletto all'unanimità, nell'ultima seduta, al fianco della responsabile del Centro Priska Garbin.

Nell'ambito dell'incontro, la Consulta si è confrontata anche sul fatto che le discriminazioni non si esercitano solo con parole o fatti, ma anche "dimenticando" le persone in occasione di decisioni strutturali. «Per fare un esempio – così Garbin – quando si rilasciano concessioni ad aziende di trasporto che non hanno mezzi dotati di rampe per persone disabili, si esercita una discriminazione contro le stesse. La Consulta si impegnerà anche per evidenziare questi casi».

Al Centro di tutela contro le discriminazioni può rivolgersi chiunque ritenga di essere oggetto di discriminazione su base etnica, a sfondo razzista, a causa della sua disabilità, per via di credenze omobitransfobiche o anche basate sull'età, sulla religione professata, sullo status sociale o motivi simili.

L'organo offre consulenza, mediazione e sostegno a garanzia dei diritti di ciascuno. Il servizio è gratuito e offre garanzia di riservatezza. Per informazioni: info@centrotuteladiscriminazioni.bz.it.