il caso

Concerto di Vasco, fuoco incrociato in aula sulla giunta provinciale trentina: “Assurdo intitolargli una via, dargli un’onorificenza e pagargli l’elicottero”

I consiglieri di opposizione all’attacco sul contratto stipulato con il cantante per l'evento in programma a Trento a maggio



TRENTO. “Incredibile che nel contratto con Vasco sia previsto che la Provincia gli intitolerà una via”. Lo ha detto il consigliere provinciale, Paolo Zanella, oggi in consiglio provinciale. L’esponente di Futura ha ricordato che a intestare le vie di una città o di un paese sono i Comuni, non le Province o le Regioni. “Di certo Vasco non viene in Trentino perché la Provincia gli intesterà una via. In questo modo ci rendiamo ridicoli”. Al suo fianco si sono schierati anche i consiglieri Ugo Rossi e Alex Marini: quest’ultimo ha ricordato la norma sulla toponomastica, in base alla quale nessuna piazza pubblica può essere dedicata a persone che non siano decedute da almeno 10 anni.

Inoltre la Provincia – ha aggiunto Zanella – si è impegnata anche a pagare l’elicottero al cantante. “Ci siamo prostrati e per questo le agenzie di Vasco ridono ancora a crepapelle alle nostre spalle”.

Grave è per Alessio Manica l’aver anche previsto nel contratto il conferimento a Vasco di una onoreficenza appositamente creata dalla Provincia per lui. Manica ha ricordato che il Comune di Legnano aveva investito per il concerto di Vasco appena 110.000 euro. “Il consigliere ha osservato che sbaglia chi paragona quest’evento alla visita del papa in Trentino e all’adunata degli alpini perché il concerto di Vasco ha un valore commerciale. Un imprenditore privato non avrebbe mai firmato un contratto come quello firmato dalla Provincia per avere Vasco”.

Alessandro Olivi ha chiesto se davvero la Giunta pensi che il concerto di Vasco abbia una capacità di promozione del Trentino turistico in campo nazionale e internazionale. Valorizzando i punti di forza della nostra provincia. Il concerto di Vasco ha questa forza dirompente di promozione, di creare memoria? Secondo Olivi no.













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