L'INCHIESTA

Corte dei Conti, assolto Durnwalder

Il caso dei rimborsi Irap concessi alla società di trasporti altoatesina Sad: confermata la sentenza di primo grado



BOLZANO. La terza sezione giurisdizionale centrale d'appello della Corte dei conti di Roma ha confermato la sentenza di primo grado con cui la Corte dei conti di Bolzano aveva assolto, nel 2014, l'ex presidente della Provincia di Bolzano, Luis Durnwalder, gli assessori provinciali in carica fra il 2004 ed il 2008 e sei funzionari provinciali, dall'accusa di danno erariale in relazione al rimborso dell'Irap concesso alla Società trasporti altoatesina Sad Spa.

Lo rendono noto gli avvocati difensori, Gerhard Brandstaetter e Andreas Widmann. Il procedimento era stato avviato nel 2011 dall'allora procuratore regionale, Robert Schülmers, per il rimborso alla società di trasporto pubblico di 2,7 milioni di euro.

L'appello del procuratore contro la sentenza di assoluzione è stato dichiarato inammissibile dalla Sezione centrale in quanto contenente «censure che appaiono non solo generiche, ma soprattutto non tarate sugli specifici capi di sentenza che, affrontando il merito generale delle contestazioni mosse agli attuali appellati, hanno escluso, per difetto di colpa grave, l'elemento soggettivo della responsabilità».













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
Il caso

Casa-albergo per lavoratori, il progetto resta fermo al palo

Prevista al posto dell’ex distributore di via Piave a Merano, da tempo in condizioni di degrado, è stata indirettamente congelata dal ricorso al Tar sulla nuova zona residenziale nel rione Maria Assunta: i fondi per i due progetti sono correlati


Simone Facchini

Attualità