TURISMO

Dal Giappone al Sudafrica per studiare l'agriturismo altoatesino

A Bolzano il primo congresso mondiale. All'esame una delle eccellenze della provincia



BOLZANO. Circa 3.000 delle 20.000 aziende agricole altoatesine offrono anche servizi turistici. Una tale proporzione non ha uguali in altre parti del mondo. Dai masi di montagna con allevamenti alle aziende agricole e viticole, l’offerta è varia e di qualità.

Basandosi sui dati locali e su una pluriennale esperienza in Alto Adige, i ricercatori di Eurac Research puntano lo sguardo al di fuori dei confini provinciali. Lo scopo è quello di capire quali caratteristiche contraddistinguano gli agriturismi nelle varie regioni del mondo e di studiare come questo tipo di impresa possa svilupparsi ulteriormente anche in Alto Adige.

Dal 7 al 9 novembre 2018 ricercatori e addetti ai lavori si incontreranno nel centro di ricerca bolzanino per approfondire questi temi.

Le prime richieste di partecipazione al convegno in programma il prossimo autunno sono arrivate anche da Sudafrica, Giappone e Stati Uniti.

 













Altre notizie

Attualità