le iniziative

E’ la giornata contro bullismo e cyberbullismo: tanti flash mob a Bolzano

In piazza Domenicani, via Museo e piazza Matteotti tra le 16 e le 19.30. La polizia di stato nelle scuole per sensibilizzare i giovani



BOLZANO. Da alcuni anni l'Ufficio Famiglia, Donna, Gioventù e Promozione Sociale del Comune di Bolzano organizza eventi di sensibilizzazione sul tema bullismo in occasione della della Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo che ricorre ogni 7 febbraio.

I minori vittime di bullismo nella vita reale, o che qualche volta abbiano subito prepotenze, sono il 54% contro il 44% del 2020. Quanto al cyberbullismo, il 31% dei minori ne è stato vittima almeno una volta, contro il 23% del 2020. Sono alcuni dei dati dell'indagine "Tra digitale e cyber risk: rischi e opportunità del web", realizzata dal Moige-Movimento Italiano Genitori in collaborazione con l'Istituto Piepoli.

Quest'anno, con l'intento di tenere alta l'attenzione e l'impegno nel contrasto del fenomeno e nella tutela delle vittime, in collaborazione con un gruppo di giovani artisti, saranno promossi piccoli flash mob teatrali in diversi punti della città (piazza Domenicani, via Museo e piazza Matteotti in orario tra le 16.00 e le 19.30) in modo da diffondere il messaggio di contrasto al fenomeno nel modo più capillare possibile, ha spiegato ieri il sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi in conferenza stampa.

Sul luogo di esecuzione degli spettacoli sarà presente anche la psicologa Cristina De Paoli de "Il Germoglio" dell'associazione "La Strada-Der Weg" che darà il suo supporto rispondendo alle sollecitazioni dei passanti e fornendo informazioni e spunti di riflessione. 

Nell'ambito delle iniziative promosse dalla Polizia di Stato per celebrare l'edizione 2023 del "Safer Internet Day", l'evento annuale organizzato a livello internazionale con il supporto della Commissione Europea al fine di promuovere un uso più sicuro e responsabile del web e delle nuove tecnologie, in particolare tra i bambini e i giovani di tutto il mondo, il Dipartimento della P.S. ha realizzato un evento multimediale in diretta streaming, al quale prenderà parte anche il Capo della Polizia. Il progetto #cuoriconnessi prevede la proiezione di filmati e testimonianze di persone direttamente coinvolte in vicende di cyberbullismo, "revenge porn" e delle diverse forme di prevaricazione online. L'iniziativa è rivolta agli studenti dell'ultimo anno delle scuole secondarie di primo grado e quelli delle prime tre classi delle scuole secondarie di secondo grado. Nel corso dell'iniziativa, che nella Provincia di Bolzano si svolgerà alle 10 alla Scuola professionale provinciale per il commercio, turismo e servizi "Luigi Einaudi" di Bolzano, si terrà un dibattito con studenti di alcune scuole collegati in videoconferenza. Sempre oggi previsti incontri di sensibilizzazione per un uso più sicuro e consapevole della rete presso la Scuola professionale "Guglielmo Marconi" di Merano e presso l'Istituto dei "Francescani" di Bolzano. 













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