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Hate speech: la consigliera altoatesina Foppa contro l’archiviazione

"Insulti e minacce non possono restare senza conseguenza". E annuncia che presentarà ricorso



BOLZANO. La consigliera provinciale di Bolzano verde Brigitte Foppa presenta ricorso contro l'annunciata archiviazione della sua denuncia per una serie di pesanti insulti contro la sua persona sui social media.

"Non è una buona notizia - commenta Foppa - questa decisione darà la fondata impressione che nella nostra provincia si possa tranquillamente insultare e minacciare le persone sui social media senza subire nessuna conseguenza."

"La visione degli atti - spiega - ha rivelato che la procura aveva richiesto a Facebook i file log senza ricevere risposta. Il quotidiano Neue Südtiroler Tageszeitung, a cui erano stati chiesti anche i file log, aveva risposto, ma anche in questo caso c'era il problema che i commenti erano stati scritti sul profilo Facebook".

"Non sono stata contattata nemmeno una volta - prosegue - dall'ufficio del pubblico ministero. Eppure avrei avuto alcune informazioni importanti sull'identità di almeno uno degli haters.

All'epoca dei fatti, in tutta la provincia si è discusso a lungo sul fenomeno e il dibattito ha avuto anche una certa visibilità.

Purtroppo, si parlerà anche dell'archiviazione e questo senza alcun effetto positivo. Così ora ho presentato ricorso contro l'archiviazione e questa volta spero almeno di essere ascoltata". 













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