L'ATTENTATO

Il giornalista austriaco: "Ho soccorso un turista ferito alla testa. E' morto accanto alla moglie"

La drammatica testimonianza di Peter Fritz, corrispondente della tv austriaca Orf a Bruxelles



STRASBURGO. Ha soccorso, purtroppo invano, un turista thailandese rimasto ferito e poi deceduto nell'attentato di Strasburgo di ieri, e oggi Peter Fritz, corrispondente capo della tv austriaca Orf a Bruxelles, rende all'ANSA la sua testimonianza. «Mi trovavo a pochi metri dal mercatino di Natale, quando ho sentito dei rumori. Inizialmente ho pensato a un fatto di criminalità, non al terrorismo», racconta.

«Ho sentito due colpi e sono andato a vedere cosa fosse successo: un turista thailandese era stato preso proprio alla testa. Insieme ad altre due donne abbiamo tentato di rianimarlo con un massaggio cardiaco. Lo abbiamo portato all'interno di un caffè, fuori faceva anche molto freddo ieri sera».

Purtroppo i tentativi di rianimazione, durati 45 minuti, sono stati inutili. L'uomo è morto, a fianco alla moglie, «illesa ma sotto shock».













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