Infortunio

Incidente in Cadore: colpito da un cavo d’acciaio, muore boscaiolo di Bolzano

Elvir Buco Sarajcic, 41 anni, era originario della Bosnia e lavorava per una ditta austriaca. La tragedia domenica pomeriggio 17 marzo nei boschi della val Visdende



BOLZANO. Era dipendente di una ditta austriaca, risiedeva a Bolzano, ma alloggiava a Santo Stefano di Cadore il quarantunenne boscaiolo che domenica pomeriggio 17 marzo ha perso la vita nei boschi del Bellunese. Si chiamava Elvir Buco Sarajcic ed era originario della Bosnia.

Quello di cui è rimasto vittima è il secondo incidente mortale, in due anni e mezzo, nei boschi della val Visdende, il cui territorio, in provincia di Belluno, è amministrato dai Comuni di San Pietro e Santo Stefano di Cadore.

Sarajcic stava teleguidando una teleferica allestita per trasportare a valle il legname bostricato e si trovava sotto la linea di tiro. Quando uno dei supporti di ancoraggio ha ceduto, è stato colpito violentemente al capo dal cavo d'acciaio in reazione alla tensione. La morte è stata immediata.

TUTTO SULL’ALTO ADIGE OGGI IN EDICOLA













Altre notizie

Attualità