L'EMERGENZA

Kompatscher: «Non ci sono le condizioni per dare il via al turismo invernale»

La nuova ordinanza. Da lunedì scuola media in presenza, negozi, parrucchieri ed estetisti aperti. Per bar e ristoranti bisogna attendere fino a venerdì 4 dicembre. Spostamenti consentiti per necessità, tra cui anche gli acquisti, fino al 3 dicembre compreso, poi ci si potrà muovere senza autocertificazione, ma dalle 22 alle 5 rimarrà il coprifuoco



BOLZANO. «Attualmente non ci sono le condizioni per una ripresa del turismo invernale». Lo ha sottolineato il presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher in riferimento a una eventuale riapertura degli impianti.

«Migliaia di posti di lavoro dipendono da questo settore. Per questo motivo dobbiamo fare la nostra parte per ridurre ulteriormente i contagi e garantire la ripartenza. La ripresa del turismo dipende però anche dall'andamento epidemiologico e dalle scelte a livello nazionale ed europeo», ha aggiunto Komptascher, facendo riferimento alla conferenza delle regioni alpine, che si è svolta in forma telematica. Lunedì 30 novembre potranno riprendere gli allenamenti sulla neve degli atleti che partecipano alle gare Fis e quelle juniores a livello nazionale. «Si tratta di poche centinaia di persone, mentre l'agonismo a livello locale e associativo resta vietato», ha chiarito Kompatscher. Il governatore ha ricordato «gli sforzi fatti in queste settimane che hanno portato a un abbassamento dei contagi, anche grazie allo screening di massa». «Per questo - ha proseguito - ora rischiamo una cauta apertura».

Lunedì 30 novembre, intanto, riprende la didattica in presenza alle medie e riapriranno tutti i negozi al dettaglio (orario di chiusura alle ore 18 e possibilità di aprire la domenica), anche nei centri commerciali (con servizio d'ordine per garantire ingressi scaglionati), parrucchieri ed estetisti. Via libera anche ai mercati, ma solo per quanto riguarda il settore alimentare. 

Venerdì 4 dicembre sarà poi la volta di bar e ristoranti, dalle ore 5 alle ore 18. «La pandemia non è passata. Sarebbe incosciente mettere in gioco tutto quello che è stato raggiunto», ha detto Kompatscher rinnovando l'appello alla cautela. 

«Per le scuole superiori si prosegue con la didattica a distanza, non riprenderanno gli eventi culturali e non potranno lavorare le palestre così come le attività notturne, come le discoteche. Sarebbe poco rispettoso proprio per chi è impegnato in questi settori se adesso ci comportassimo come se l'epidemia fosse finita: quindi evitiamo anche le feste in famiglia e incontri con persone non conviventi», ha chiarito Kompatscher. 

Per quanto riguarda gli spostamenti da lunedì 30 novembre a giovedì 3 dicembre compreso varranno ancora le regole della zona rossa, quindi gli spostamenti rimangono legati a necessità, ma si potrà uscire dal proprio Comune con autocertificazione anche per acquisti che sono possibili solo altrove; da venerdì ci si potrà invece muovere durante il giorno, senza autocertificazione, anche se è sempre raccomandato farlo se strettamente necessario: inoltre è imposto il coprifuoco dalle ore 22 alle ore 5. 

La nuova ordinanza:

547050 Dringlichkeitsmassnahme Ordinanza Nr73 27.11.2020 by Paolo Gaiardelli on Scribd













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