L'APPELLO

Kompatscher, preoccupati per il mancato rispetto delle regole: non possiamo tornare indietro

Il presidente della Giunta altoatesina annuncia un giro di vite nei controlli su tutto il territorio



BOLZANO. Nel presentare il decreto che recepisce le nuove indicazioni nazionali sugli spostamenti, sottolineando come la normativa a cui fare riferimento resta quella locale, perché così stabilito anche  a livello centrale, Arno Kompatscher si dice preoccupato, a nome di tutta la Giunta, della mancata osservanza delle norme di sicurezza da parte della popolazione. 

"Per quanto concerne attività e negozi sappiamo che le regole vengono rispettate. Si tratta di comportamenti assunti durante il tempo libero, che non possono essere accettati - così il presidente altoatesino -. Non mi riferisco a piazza Erbe a Bolzano o al laghetto di Fiè, ma a tutto il territorio. Ci arrivano troppe segnalazioni su feste, incontri di moltissime persone e non possiamo permettere che ciò accada. I controlli continueranno, anzi verranno intensificati, perché tornare indietro sarebbe disastroso". 

"I dati che abbiamo dall'Azienda Sanitaria sono stabili - ha aggiunto Kompatscher -, ma si riferiscono a prima delle riaperture. Non sappiamo come la situazione si evolverà, quindi bisogna prestare la massima attenzione e rispettare le regole". 













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