l’allarme

L’Unione commercio al questore di Bolzano: «Sempre più furti, una minaccia per i negozianti»

Al centro del confronto anche la burocrazia: «Troppo pesante per le aziende l'onere legato alle denunce»



BOLZANO. I vertici dell'Unione commercio turismo servizi Alto Adige hanno incontrato il questore di Bolzano, Andrea Valentino. Al centro del colloquio, sono state poste anche le preoccupazioni e le paure con le quali si trovano a doversi confrontare molte aziende del commercio e della gastronomia soprattutto nei centri urbani. "I furti non sono solo più frequenti, ma anche più organizzati, e sono spesso furti su commissione in occasione dei quali vengono rubate grandi quantità di merce. Questo sviluppo rappresenta una seria minaccia alla sicurezza dei nostri collaboratori e alla redditività delle nostre imprese", ha affermato il presidente dell'Unione Philipp Moser.

Si è parlato anche della presentazione delle denunce. "Molte aziende ritengono troppo pesante l'onere burocratico legato alle denunce e assistono con frustrazione al fatto che i loro sforzi non diano risultati concreti", ha proseguito Moser. Nonostante le problematiche affrontate, "l'incontro col questore è stato assai positivo", spiega una nota.

"Si è discusso di possibili soluzioni per sostenere meglio le aziende nella loro lotta contro il taccheggio - ha riferito il questore - Una delle misure ipotizzate è l'organizzazione di un incontro dedicato con le aziende, con l'obiettivo di presentare gli interventi preventivi che si possono adottare, il corretto comportamento da tenere in caso di furto e quali possibilità ci siano per innalzare la sicurezza in azienda".













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