Sicurezza

Laives: movida e vandalismi in Vallarsa, posti di blocco dei carabinieri

Vertice fra l’amministrazione comunale e le forze dell’ordine per intensificare i controlli durante le serate. Nel mirino soprattutto le feste “Ice Disco”: «Il gestore ha avanzato il timore che si ripetano gli episodi del passato»



Laives. Qualche inverno fa, in occasione di una serata di "Ice-Disco", sul ghiaccio della zona sportiva Vallarsa di Laives, si era verificato un preoccupante episodio di vandalismo: alcuni ragazzi, residenti a Bolzano, dopo aver importunato chi si stava divertendo sul ghiaccio, hanno anche scaraventato nel letto del torrente vicino alcune paia di pattini e scarpe.  In seguito a questo episodio, il gestore dell'impianto aveva anche deciso di ingaggiare personale per la sicurezza.

Quest'anno le serate Ice-Disco sono ritornate al campo Vallarsa, con la presenza anche di 250 persone, e a vegliare sulla tranquillità di chi passa qualche ora divertendosi ci sono carabinieri e Polizia locale.«Avevamo contattato il gestore della zona Vallarsa - dice il vicesindaco Giovanni Seppi - che ci aveva manifestato il timore che episodi come quelli del passato potessero ripetersi. Così abbiamo contattato le forze dell'ordine per mettere a punto una strategia preventiva. Abbiamo quindi incontrato il capitano Federico Seracini, comandante della Compagnia carabinieri di Egna, il comandante della stazione carabinieri di Laives e quello della nostra Polizia locale, chiedendo maggiore sicurezza sul territorio. L'iniziativa si è concretizzata con la presenza delle forze dell'ordine, anche in borghese, al campo di pattinaggio, durante le serate Ice-Disco, e con alcuni posti di blocco lungo le strade di Laives. I controlli serali al campo Vallarsa si ripeteranno anche sabato 3 febbraio e vogliamo ringraziare il comandante Seracini, i carabinieri e Polizia locale per la disponibilità manifestata e per le indicazioni che ci hanno fornito. Fra queste, l'opportunità di predisporre un regolamento per la frequentazione dei parchi pubblici comunali, prevedendo sanzioni per coloro che entrano dopo l'orario previsto di chiusura scavalcando le recinzioni e anche per coloro che disturbano la quiete pubblica a notte fonda, come succede talvolta specialmente durante l'estate. Vogliamo assolutamente evitare che si verifichino episodi anche gravi, come se ne verificano altrove».













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