LAIVES

Andrea Pan, il dj afro dagli enormi sorrisi lascia un grande vuoto

E’ scomparso a soli 43 anni. “Ci hai fatto ballare per ore ed ore la nostra musica come solo tu potevi fare”. Era elettricista della Röchling



LAIVES. E’ ancora profonda l’impressione suscitata a Laives, nella Bassa Atesina e a Bolzano, dalla scomparsa di Andrea Pan, l'elettricista col cuore diviso tra l'amore per il figlio ancora bambino e la musica afro. Si è spento a soli 43 anni. Ne avrebbe compiuti 44 il prossimo giugno, nell'abbraccio dei genitori e del fratello Alessandro, che ha voluto ricordarlo così: «Adesso suona la musica afro dal cielo, un giorno ci rincontreremo... Ciao, fratellino mio. Sempre nel mio cuore. Ciao, Andrea».

Il ricordo. Andrea Pan era cresciuto in una famiglia riservata, ma presente nella vita sociale di Laives. Il fratello Alessandro buon calciatore, lui invece noto come Dj, oltre che molto benvoluto per il suo buon cuore. Lo stesso cuore che, sofferente da troppo tempo benché Andrea per non destare preoccupazione preferisse tacere le proprie condizioni di salute, martedì non ce l'ha più fatta. Il ritmo, però, lo cercava nella musica, nelle atmosfere lontane da portare nella sua Laives quasi a fare una magia per le migliaia di persone che da dietro la consolle aveva fatto ballare spensierate. «Aveva una passione sconfinata per la musica afro, faceva il Dj alle feste. A Laives, a Pineta, un po' ovunque si potesse. Purtroppo soffriva di una cardiopatia che se l'è portato via», spiega Alessandro.

Il lutto. Numerosissimi i messaggi di condoglianze. Partecipano al lutto della famiglia Pan la direzione e i colleghi della Röchling Automotive, dove il 43enne lavorava da molti anni come elettricista. Un collaboratore scrive su Facebook: «Mancherà tanto anche a tutti noi. In ditta è stato testimone di impegno e leggerezza per tanti di noi, sia della sede di Laives, sia dei colleghi da Pitesti (Romania) e da Araia (Spagna) che hanno lavorato con lui nel periodo di formazione. Sentite condoglianze da tutti noi».

E poi gli amici. Dai loro messaggi si evincono tutta la stima e tutto l'affetto per una persona che si faceva voler bene grazie ai suoi «enormi sorrisi», come scrive un'amica. «Eri il nostro miglior Dj afro - questo il messaggio affidato al web -. A ogni nostro matrimonio, a ogni festa tu eri pronto a renderci felici, e quante serate al Cheope... Ci hai fatto ballare per ore ed ore la nostra musica come solo tu potevi fare». Solo ieri i messaggi di vicinanza erano vicini ai mille. Tutti per lasciare una parola buona o un ricordo di Andrea Pan, che il suo cuore nato un po' malconcio lo regalava agli altri più forte che mai.













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