Laives. La convivenza fra cittadini e proprietari di cani, a Laives, rischia di diventare sempre più problematica, e non per colpa degli animali.

Le lamentele si susseguono una dietro l’altra, e sempre per gli stessi motivi: deiezioni in spazi pubblici che non vengono raccolte, animali lasciati privi di guinzaglio e cani lasciati ad abbaiare a lungo, fino alla tarda serata, sotto le finestre di chi invece vorrebbe riposare.

Anche ieri alcuni cittadini hanno fatto visita all’ufficio del sindaco Christian Bianchi per consegnare le firme raccolte fra coloro che abitano in zona 46 e che – dicono – sono ormai esasperati da questa situazione che si ritrovano sotto le finestre e i balconi di casa.

«In effetti – dice a sua volta il sindaco – ormai anche a Laives e nelle sue frazioni i cani sono tanti, e la convivenza con la popolazione non sempre è facile. Per evitare malumori e proteste, i proprietari abbiano sensibilità verso gli altri, in modo da evitare attriti. Ricordo che, altrimenti, ci sono sanzioni severe». B.C.