Consiglio virtuale, si aspetta il via libera
Laives. Con la sospensione di tutte le riunioni, politiche e amministrative, come fare per quelle del consiglio comunale di Laives?«La giunta – dice il consigliere Alberto Dell’Osbel, che ha delega...
Laives. Con la sospensione di tutte le riunioni, politiche e amministrative, come fare per quelle del consiglio comunale di Laives?
«La giunta – dice il consigliere Alberto Dell’Osbel, che ha delega del sindaco all’informatizzazione – già si riunisce in videoconferenza. Per il consiglio comunale ho inviato alla maggioranza alcune slide (“fogli” elettronici messi in sequenza per spiegare un argomento passo per passo) attestanti la possibilità, già collaudata dal Comune di Bologna, di procedere con commissioni e consigli comunali in videoconferenza. Questo è consentito anche da un decreto specifico».
Dell’Osbel spiega che nonostante la disponibilità di strumenti per la gestione del lavoro online i Comuni altoatesini devono agire di concerto: «Gli strumenti e le piattaforme per permettere il lavoro in videoconferenza sono numerosi, noi come Pubblica amministrazione altoatesina siamo però vincolati al Consorzio dei Comuni e la soluzione va individuata insieme. La giunta comunale già si riunisce in videoconferenza grazie a una piattaforma offerta dal Consorzio dei Comuni. Le sedute, se verranno organizzate, dovranno rispettare le disposizioni sanitarie del governo e della Provincia, con sanificazioni della sala e distanze interpersonali. I consiglieri che decideranno di essere presenti fisicamente potranno trovare posto in una sala consiliare riorganizzata e adibita all’accoglienza di un numero limitato di persone. Le altre sale presenti dell’edificio comunale sarebbero collegate in videoconferenza, in modo da permettere a tutti di partecipare. Per chi invece vorrà partecipare da remoto dovrà invece essere aperta una “stanza” virtuale in videoconferenza».