Divieto di transito per cani nella zona scolastica 

Il Comune sta preparando un’ordinanza per tenere al largo gli animali Il sindaco: «Questione di sicurezza, di igiene e di problemi legati alle allergie»


di Bruno Canali


LAIVES. Il sindaco di Laives sta preparando un'ordinanza con la quale vietare il transito di cani lungo il passaggio della zona scolastica. "Si tratterà di un provvedimento adottato principalmente per tre motivi - dice Christian Bianchi -. Il primo riguarda la pulizia e l'igiene, perché occorre evitare che i cani facciano i loro bisogni in zona scolastica. Il secondo motivo è legato alla sicurezza delle centinaia di ragazzi che frequentano la zona, così come anche durante la pausa, affollano quel passaggio. I cani, come prevede il regolamento comunale, vanno sempre condotti nei luoghi pubblici al guinzaglio. Quando il passaggio scolastico è affollato di ragazzi, con cani di una certa taglia è sempre un rischio mescolarsi a stretto contatto con assembramenti di persone: il cane potrebbe innervosirsi e agitarsi, diventando pericoloso nonostante il guinzaglio. Terzo motivo per il quale stiamo pensando all'ordinanza in zona scolastica è legato alla presenza di ragazzi che soffrono allergie, come quella verso i peli di cani e gatti e quindi, meno cani transitano lungo il passaggio scolastico e meglio è per loro".

Pensando all'ordinanza, l'amministrazione comunale ha comunque valutato la presenza di alternative per passare da una parte all'altra del quartiere a monte di Laives. Il divieto lungo il passaggio scolastico quindi non dovrebbe essere un grosso problema per chi, con il cane, intende andare da via Negrelli o via Nazario Sauro, verso via Pietralba perché, parallelamente alla zona scolastica, qualche decina di metri più a monte scorre via Cairoli e si può tranquillamente camminare lungo il suo marciapiede.

Sempre a proposito della zona scolastica, periodicamente si registrano lamentele per gli escrementi di cani che vengono individuati nel prato fra zona scolastica e via Cairoli. Quel prato non è un'area cani e quindi sarebbe opportuno evitare di portarli lì e comunque, come regola generale, vale quanto indicato anche nel regolamento per i proprietari di cani, ovvero di munirsi sempre del necessario per pulire quando il proprio animale sporca e questo, oltre ad essere una elementare norma igienica, contribuirebbe a non irritare coloro che già non hanno passione per i cani e che si arrabbiano ancora di più quando incontrano escrementi nei parchi e lungo i marciapiedi. I cani sono quelli senza colpa, perché la responsabilità è dei propritari.













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