Idee e manualità: Alessandro Gasparini e l’arte del riciclo 

In 7 metri quadri di laboratorio crea oggetti d’arredo Già premiato da «La Stanza», ora esporrà al McDonald’s


di Bruno Canali


BOLZANO. Lunedì 5 febbraio ci sarà la quinta edizione della "giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare", promossa dal Ministero dell'ambiente. E di recupero di oggetti e materiali usati che altri invece gettano via è un "campione" Alessandro Gasparini, giovane artista-artigiano che dai materiali di recupero sa ricavare opere d'arte e anche componenti d'arredo.

"Da quanto ne so - dice Alessandro - sono probabilmente anche l'unico che fa queste cose a livello regionale perchè non mi limito a creare opere d'arte con materiali che altri gettano via, ma li utilizzo anche per realizzare componenti d'arredo che - direi - in termini di qualità non hanno nulla da invidiare a quelli tradizionali". Ma come è nata questa passione, che indubbiamente richiede anche una particolare abilità manuale, oltre che idee e fantasia. "In realtà - continua Alessandro Gasparini - la prima, grande passione è stata la musica. Sono "nato" insomma come suonatore di pianoforte. Ad un certo punto però mio padre mi mise davanti ad una scelta: quella di trovarmi un lavoro stabile. Così entrai in una falegnameria ed è lì che è scoccata la scintilla nei confronti del legno e di tutto ciò che si può creare se lo si sa lavorare e trasformare. Proprio in falegnameria ho visto che comunque tanto era lo scarto, tutto materiale che invece io ritenevo si potesse utilizzare per qualche creazione. Insomma, era un peccato scartare tanto materiale che invece poteva essere riutilizzato in qualche maniera. E' nata così la passione per l'arredamento e per i materiali di scarto da recuperare per dare loro una nuova vita. Questa idea è rimasta in incubazione quattro o cinque anni fino a quando ho iniziato, principalmente lavorando il legno ma anche plastica e vetro". Sorprendente è anche il fatto che queste creazioni escano da uno spazio di 7 metri quadrati circa. "E' così - conferma Alessandro - perchè intanto lavoro e realizzo le mie idee e i miei progetti nello spazio che ho potuto avere a disposizione, quello di casa mia, qui a Laives. Sto comunque cercando uno spazio un po' più grande dove poter lavorare alle mie creazioni senza essere eccessivamente sacrificato".

E una passione così grande e singolare per i materiali di recupero, ha già portato notevoli soddisfazioni ad Alessandro Gasparini, nonostante al giovane età. "Nell'ambito di Espace Young "Undici, undici, undici", ho ricevuto un premio da "La Stanza", associazione bolzanina che promuove anche i giovani talenti artistici, così come ho vinto il premio "Mc Award", messo in palio da Mc Donald’s. Proprio il McDonald’2 di via Buozzi, a Bolzano, sta preparando uno spazio-museo dove verranno esposte le opere acquistate e tra queste ci sarà la mia e indubbiamente è una bella soddisfazione per me".

Questo è solo un punto di arrivo ad ogni modo per Alessandro Gasparini, che partecipa anche all'attività dell'associazione giovanile Younited di Laives, interessante fucina di proposte e idee per tutti.

Tempo addietro, alcune delle sue creazioni artistiche sono state anche esposte per qualche giorno presso il centro giovanile "Nologo" di Laives e prossimamente è del tutto probabile che un'altra sua mostra, un po' più esaustiva, venga allestita anche nel nuovo spazio comunale realizzato in cima a via Pietralba, dove avrà maggiore visibilità.















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