Laives. La giunta comunale di Laives ha approvato il progetto definitivo che riguarda il rifacimento della vasca presso la piscina coperta, al palazzetto cittadino. “Si tratta di un intervento da circa un milione e mezzo di euro - spiega Raimondo Pusateri, assessore ai lavori pubblici e cultura - mediante il quale verrà completamente rifatta la vasca. Rispetto a ciò che prevedevamo inizialmente di fare ovvero, una vasca in acciaio inossidabile, alla fine abbiamo optato per quella in cemento con le classiche piastrelle azzurre. I tecnici infatti ci hanno detto che la vasca in acciaio inossidabile sarebbe rimasta del colore grigio dell’acciaio appunto, anche perché esisterebbe una sola ditta a livello nazionale che garantisce un rivestimento in acciaio dipinto di azzurro. Una vasca con l’acqua grigia non sarebbe stata bella da vedere e quindi abbiamo optato per il cemento e le piastrelle. L’idea è iniziare i lavori a maggio 2020, in maniera da sfruttare i mesi durante i quali le scuole sono chiuse, così da interferire il meno possibile con il cantiere - dato che siamo in zona scolastica - sulle normali attività didattiche”.

Con il rifacimento della vasca, la piscina coperta comunale sarà tutta rinnovata. Lo scorso anno infatti era stato rivisto il locale che ospita la vasca, risanando i travi che sorreggono il soffitto sopra il quale c’è la palestra del palazzetto comunale. Decenni di attività, di umidità e cloro, avevano finito per intaccare le travature della soletta e si rischiava di non ottenere più l’agibilità per la palestra sovrastante. Con l’occasione quindi, sono state rifatte anche le luci e i servizi, con bagni e spogliatoi. Rimane adesso la vasca, che pure, col passare degli anni, ha iniziato a manifestare perdite d’acqua che finisce nei locali sottostanti dove si trovano le apparecchiature per farla funzionare. Anche questi impianti verranno rifatti.

Proprio in questo periodo, diversi cittadini auspicano che la piscina coperta venga aperta anche al pubblico, oltre che alle associazioni natatorie durante la brutta stagione. Perché il Comune di Laives a suo tempo avesse deciso di non aprirla più ai singoli cittadini lo ha spiegato Luca Dallago, assessore allo sport: "In passato l’amministrazione comunale aveva fatto delle verifiche statistiche - dice Dallago - dalle quali risultava che, a fronte di una spesa di gestione vicina ai 20mila euro, la media di frequentatori era di due o tre a sera”. B.C.

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