Laives. «Restituiamo una struttura alla scuola e alle associazioni sportive che vi hanno sempre fatto riferimento». Con queste parole, Raimondo Pusateri, assessore comunale ai lavori pubblici, ha salutato ieri, in occasione di una conferenza stampa di presentazione, la consegna ufficiale della piscina coperta completamente ristrutturata. «È stato un appalto modello, completato con quasi un mese di anticipo rispetto ai tempi previsti – ha aggiunto Pusateri – perché c’è stata solamente una variante in corso d’opera, richiesta da noi, che ampliando leggermente la vasca ha permesso di avere una corsia in più rispetto alle quattro che c’erano prima».

La ristrutturazione della piscina coperta, del locale che la ospita, dei servizi e dell’impiantistica che la fa funzionare è stata fatta in due tempi diversi e questo per incidere il meno possibile sulla normale attività didattica, posto che la piscina si trova in zona scolastica. L’ultimo intervento, quello per rifare completamente la vasca e tutti gli impianti tecnici necessari per farla funzionare, ha comportato un costo di 1 milione e 141.405 euro. Il progetto è dell’ingegner Pauli Psenner (responsabile unico di progetto il geometra comunale Paolo Tripodi).

Il sindaco Christian Bianchi e il vice Giovanni Seppi hanno riassunto i passaggi più significativi dell’intervento, sottolineando che, assieme alle altre strutture già presenti e che stanno per arrivare in zona Galizia, «Laives è sempre più la città dello sport, un risultato possibile grazie alla collaborazione con le associazioni locali e anche il nuoto annovera fra le squadre campioni a vario livello».

Lo stesso ha garantito Luca Dallago, assessore allo sport, affermando che lui e la giunta di cui fa parte sono sempre vicini alle esigenze delle associazioni. «Con la piscina pronta in ogni sua componente – ha detto Dallago – i nuotatori dell’Ssv Leifers adesso possono riprendere a pieno ritmo l’attività, con allenamenti e corsi. Plaudo inoltre all’Ssv Leifers nuoto (ieri rappresentato dal presidente Igor Lusetti, ndr), perché ha un occhio di riguardo nei confronti della disabilità. La società natatoria infatti organizza corsi di nuoto e attività in acqua anche per disabili, grazie alla speciale attrezzatura di cui è dotata la piscina coperta, e questo ci fa molto piacere. Strada facendo e Covid permettendo vedremo di aprire la piscina coperta anche a tutti coloro che vogliano fare una nuotata, come succedeva in passato».

Il presidente dell’Ssv Leifers nuoto infine ha ricordato la collaborazione che c’è stata con l’amministrazione comunale per mettere a fuoco le esigenze delle società natatorie, una collaborazione attiva fin dall’inizio del progetto – ha sottolineato – così da avere un impianto veramente funzionale.