Laives. Upad e Centro Don Bosco propongono una nuova occasione di riflessione, stavolta sull’efficacia del digiuno e del semi-digiuno nell’ottica di una vita migliore e più lunga. Nonostante questa pratica sia ampiamente documentata fin dai tempi più remoti, infatti, è difficile districarsi tra le tante informazioni che oggi la scienza mette a disposizione di chi si interessi di tale argomento: ecco quindi l’incontro del 29 aprile con Lucio Lucchin.

La pratica del digiuno è documentata già nella storia antica ed è diffusa in tutte le culture e tradizioni religiose. Ma ha un valore scientificamente dimostrato? E a quali condizioni? A queste e altre domande sul tema risponderà il professor Lucio Lucchin, ospite lunedì 29 aprile, alle ore 18, alla biblioteca Don Bosco di Laives, in occasione dell’evento organizzato congiuntamente dall’associazione Centro Don Bosco e dall’Upad. L’incontro, a ingresso libero e dal titolo “Digiuno e restrizione calorica per vivere meglio e più a lungo?”, sarà anche occasione per presentare il libro di cui è autore lo stesso professor Lucchin, insieme a Sebastiano Banni e Giorgio Panizza, per Il Pensiero Scientifico Editore.

Lucio Lucchin è direttore dell’Unità pperativa complessa di dietetica e nutrizione clinica del Comprensorio sanitario di Bolzano, nonché ex presidente dell’Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica. Dal 2016 è presidente prima di Fondazione Upad e successivamente della Federazione culturale Gaetano Gambara - Upad, da lui fondata allo scopo di coordinare tutte le molteplici attività dell’arcipelago Upad. Ha ricoperto numerosi incarichi in ambito sanitario, come pure di docenza e divulgazione, a livello nazionale e internazionale, abbinando nelle sue conferenze il rigore della conoscenza scientifica alla capacità di esporre gli argomenti trattati in modo comprensibile a tutti.

Upad e Centro Don Bosco propongono alla cittadinanza un’occasione per confrontarsi con le più avanzate conoscenze scientifiche sui temi della nutrizione, attraverso una collaborazione che vuol essere testimonianza e desiderio di lavorare sempre più in rete, a favore della comunità. B.C.

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