Laives. L’emergenza coronavirus ha stravolto anche le normali attività parrocchiali in programma a Laives, Bronzolo e Vadena. «La quaresima di quest’anno è particolare – dice infatti il decano don Walter Visintainer – come lo è il momento storico che stiamo vivendo. Oltre alle rinunce che ciascuno di noi ha scelto per vivere in modo proficuo la quaresima, siamo chiamati ad altri sacrifici che i responsabili ci chiedono per salvaguardare la salute di noi tutti. Al momento attuale non è possibile celebrare la liturgia come comunità di fede. Le chiese sono aperte e ciascuno ci può entrare per una preghiera personale, per accendere un cero, per sostare in silenzio davanti a Dio. La preghiera può essere fatta in diversi luoghi e modi: in chiesa, in casa, all’aperto, come famiglia, da soli, durante un momento di pausa, la mattina, la sera, prima dei pasti. Anche se non possiamo celebrarla insieme, invito a ricordarci della domenica, del giorno del Signore, leggendo ad esempio il vangelo, riflettendo sul suo messaggio e pregando insieme come famiglia, come chiesa domestica».

Don Walter conferma inoltre che in questi giorni i telefoni degli uffici parrocchiali squillano spesso, con persone che chiedono informazioni e che desiderano parlare delle difficoltà e delle preoccupazioni che occupano le menti. «Noi sacerdoti – dice il decano – celebriamo ogni giorno la santa messa in una delle chiese affidateci includendo nelle nostre preghiere le preoccupazioni e le speranze di tutti voi. Giorno per giorno vi affidiamo alla misericordia e provvidenza divine».

Gli uffici parrocchiali sono chiusi al pubblico. Restano a disposizione al telefono e per posta elettronica: quello di Laives è raggiungibile allo 0471 954163, e-mail info@ecclesia-brz.net. Bronzolo/Vadena: 0471 967010, info@ecclesia-brz.net; San Giacomo: 0471 250195, e-mail sagiacomo.bz@gmail.com. Le messe già prenotate saranno celebrate quando sarà nuovamente possibile, ma per ora le nuove prenotazioni sono sospese. Lo stesso vale per i funerali, dato che, come da decreto ministeriale, in questo periodo il commiato dai cari defunti può avvenire esclusivamente con una breve celebrazione al cimitero, alla presenza dei parenti più stretti, mantenendo la distanza di almeno un metro tra i presenti e astenendosi dalla stretta di mano per le condoglianze. B.C.