Nuova piazza, un passo avanti per l’urbanistica

Laives. Altro passo avanti verso la piazza in centro. Dopo il concorso per idee e la scrematura dei progetti per arrivare ai dieci finalisti, ieri, in municipio la commissione ha associato le sigle...



Laives. Altro passo avanti verso la piazza in centro. Dopo il concorso per idee e la scrematura dei progetti per arrivare ai dieci finalisti, ieri, in municipio la commissione ha associato le sigle con le quali ciascun finalista aveva firmato il proprio progetto ai nomi dei progettisti. Infatti, per garantire assoluta trasparenza e correttezza nella delicata fase delle selezioni, la commissione di esperti che qualche settimana fa aveva analizzato i dieci progetti finalisti non poteva avere modo di conoscere i nomi di coloro che li hanno presentati. Ogni plico era caratterizzato da una sigla anonima e solo ieri mattina, fatta la scelta definitiva, i membri della commissione hanno finalmente potuto associare a ciascun progetto il nome del suo titolare.

La commissione è composta dal Sergio Pascolo, docente allo Iuav di Venezia, dall’ingegner Cristian Straudi dell’Ufficio tecnico comunale e dagli architetti Josef March (Provincia), Alessandra Montel (a capo dell’Ufficio urbanistica del Comune) e Claudio Lucchin. Assieme a loro anche Monica Caruso dell’Ufficio provinciale biblioteche nel ruolo di consulente, posto che, come è previsto, in uno degli spazi che saranno realizzati attorno alla futura piazza centrale è prevista una biblioteca pubblica.

Stabilito il vincitore del concorso per progettare la nuova piazza, gli sarà assegnato immediatamente il compito di realizzare il progetto esecutivo, quello in base al quale inizierà l’iter che porterà al bando di gara per i lavori. È la stessa procedura adottata per l’altro grande progetto, quello della nuova zona scolastica a San Giacomo. Anche lì, per accelerare i tempi, si è stabilito che il vincitore del concorso automaticamente avrà pure il compito di predisporre il progetto esecutivo.

La costruzione della piazza in centro però non è “dietro l’angolo”: se tutto andrà come previsto, la gara di appalto dei lavori non potrà essere indetta prima del prossimo anno, perché bisogna dare al vincitore il tempo per realizzare il progetto esecutivo. La notizia rassicurante ad ogni modo è che i soldi (12 milioni e mezzo circa) per realizzare la piazza con parcheggio interrato sono già a disposizione dell’amministrazione comunale, quindi, una volta fatto l’appalto, si potrà iniziare.

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