Per la grandine record di rimborsi ai frutticoltori 

Per i danni 2017 liquidato un importo di 99 milioni di euro Oggi a Terlano avrà luogo l’assemblea del Consorzio


di Bruno Tonidandel


TERLANO. Se il 2017 è stato l’«annus horribilis» per i frutticoltori altoatesini per colpa della disastrosa grandinata del 9 agosto che ha distrutto mele e, parzialmente, anche l’uva, non è andata meglio per le compagnie assicuratrici che, tramite il Consorzio provinciale per la difesa delle colture agrarie dalle avversità atmosferiche, hanno tutelato, seppur parzialmente, gli operatori agricoli. È stato infatti di ben 99 milioni di euro l’importo liquidato lo scorso anno agli agricoltori, una cifra record da quando, nel 1974, è stato costituito questo consorzio.

Una somma che ha superato quasi del doppio quella liquidata nel 2013, che era di 55 milioni di euro, e che rappresentava, fino a quell’anno, il primato assoluto. Di conseguenza, proprio per effetto di questa montagna di euro liquidata, il premio assicurativo per le polizze contro le avversità atmosferiche (riguardano oltre la grandine anche il gelo primaverile, danni da bufere di vento, eccesso di pioggia e di neve) sottoscritte nel 2018, subirà un sensibile aumento che, secondo il direttore del Consorzio Heinrich Huber, potrebbe variare dal 20 al 30 per cento. «Ma i contadini non si devono preoccupare troppo - ci ha detto ancora il direttore Huber - perché anche l’intervento pubblico, specie quello derivante dall’Unione Europea sarà più consistente e quindi il rincaro per i frutticoltori sarà di lieve entità».

“Anche per quest’anno - ha precisato ancora il direttore Heinrich Huber - le agevolazioni da parte della Comunità europea a favore degli agricoltori che si assicurano contro le avversità atmosferiche sono garantite e copriranno fino al 70% del danno riconosciuto». Come per il 2017, anche quest’anno si possono chiedere contributi Ue per sovvenzionare l’assicurazione grandine.

E danni e rimborsi saranno discussi oggi, lunedì 23 aprile, nel corso dell’assemblea generale dei soci del Consorzio presso la sala Raiffeisen di Terlano, con inizio alle ore 8.30. È un appuntamento particolarmente importante perché i lavori si suddivideranno in due parti: quattro punti all’ordine del giorno riguarderanno la parte straordinaria dell’assemblea, durante la quale si apporteranno delle modifiche allo statuto. Poi altri quattordici argomenti riguarderanno la parte ordinaria. Fra questi, ci sarà anche il rinnovo del consiglio di amministrazione, il cui presidente uscente è Stefan Klotzner. Ci sarà ovviamente la relazione del direttivo uscente sull’attività dello scorso anno, la nomina del collegio sindacale e dei probiviri e l’approvazione del bilancio di previsione. Si discuterà ovviamente anche sulla campagna assicurativa del 2018 già avviata da qualche giorno. A questa assemblea si attende quindi un massiccio afflusso degli associati al consorzio, vista la grande quantità di argomenti da trattare.

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