LAIVES. I coperchi dei tombini stradali che sporgono dall’asfalto, così come quelli che invece sono sprofondati, rappresentano un serio pericolo per motociclisti e ciclisti. Durante il giorno magari si vedono e si riesce a schivarli, ma di notte diventano un serio rischio per chi viaggia su due ruote. In via Nazario Sauro (nella periferia sud di Laives) ce ne sono un paio che con il tempo e col passaggio dei mezzi pesanti sono sprofondati rispetto alla carreggiata e che andrebbero quanto prima “risollevati”, portati nuovamente al livello della strada. È una situazione, quella dei tombini, che interessa anche altre strade comunali, compresa via Kennedy.

È con il susseguirsi dei passaggi di migliaia di automezzi che, inevitabilmente, i coperchi dei tombini posti sulla strada sprofondano un po’ alla volta. Però occorre provvedere a riportarli a livello, proprio per evitare che qualche motociclista o qualcuno in bicicletta passandoci sopra perda il controllo del veicolo e finisca a terra. Qualora dovesse succedere, sarebbe del tutto prevedibile una richiesta di danni all’amministrazione comunale, come succede (ed è già successo anche in passato) per qualche buca nei marciapiedi. Onde evitare questi problemi, è meglio sistemare le cose con una manutenzione periodica. (b.c.)