Raccolta dei rifiuti umidi, si comincia a novembre 

L’incontro con Seab. La quantità stimata si attesta fra le 700 e le 800 tonnellate annue Nel frattempo sono in programma tre assemblee pubbliche per informare la popolazione



Laives. Nel settore dei rifiuti, per Laives è in arrivo una svolta epocale: il prossimo mese infatti entrerà finalmente in funzione la raccolta differenziata dell’umido e interesserà circa 7.700 utenze domestiche. Secondo le stime fatte da Seab nel predisporre il piano di raccolta e smaltimento, nel territorio comunale, a regime, verranno raccolte dalle 700 alle 800 tonnellate l’anno.

È il caso di ricordare che attualmente questa enorme massa di rifiuti domestici finisce invece mescolata ai rifiuti solidi destinati all’inceneritore di Bolzano. Dal prossimo mese invece tutto l’umido prodotto dalle famiglie di Laives sarà inviato al centro di raccolta e trattamento di Lana, a patto però che ognuno comprenda bene come comportarsi con lo smaltimento e rispetti le indicazioni che Seab si appresta a distribuire agli utenti locali sotto forma di assemblee pubbliche, brochure e altri mezzi che prossimamente saranno messi in campo per informare la popolazione.

Di assemblee pubbliche ne sono previste tre: giovedì 15 ottobre alle 19.30 al teatro Gino Coseri, giovedì 22 ottobre alle 19.30 nel teatro di San Giacomo e giovedì 29 ottobre alle 19.30 al teatro delle Muse a Pineta. Previsti anche opuscoli specifici con le istruzioni, perché, come ha avuto modo di spiegare a suo tempo in consiglio comunale l’ingegner Andrea Girinelli di Seab, il ciclo dell’umido si basa su equilibri delicatissimi garantiti da microrganismi. Se insieme all’umido si smaltiscono anche altri materiali, questo ciclo si interrompe e costringe Seab a dirottare tutto nuovamente verso l’inceneritore, con un aumento notevole anche della spesa, oltre che un danno ambientale.

«Prima della fine di ottobre – spiega il sindaco Christian Bianchi, che l’altro giorno ha incontrato i vertici di Seab – le famiglie di Laives, Pineta e San Giacomo riceveranno tutto il necessario per fare la raccolta differenziata dell’umido a casa, senza che debbano recarsi in municipio. Quindi le assemblee pubbliche con la presenza sia dei tecnici Seab sia di quelli addetti all’impianto di smaltimento a Lana, per illustrare i risvolti di questa novità e, sopratutto, i comportamenti da adottare per smaltire correttamente l’umido e contribuire così al buon funzionamento di tutta la trafila. I tecnici sottolineano che il buon funzionamento del ciclo, dalla raccolta allo smaltimento, si garantisce conferendo un umido di buona qualità, cioè privo di altri rifiuti. Le istruzioni saranno pubblicate anche sul sito web del Comune».

Attualmente a Laives sono solo un centinaio di grandi utenze (alberghi, ristoranti, mense) a beneficiare della raccolta differenziata dell’umido. Tutti gli altri utenti invece sono costretti a smaltirlo assieme agli altri rifiuti domestici (salvo una minoranza, in particolare contadini, che fanno compostaggio) e l’umido, come tutti sanno, pesa parecchio. Sarà dunque una svolta notevole, quella della separazione dell’umido dai rifiuti domestici che vanno ai compattatori. Infine il problema dei cattivi odori, perché è proprio l’umido a produrli fermentando, specialmente durante i mesi caldi. Come succede a Bolzano, Seab, oltre agli svuotamenti settimanali, provvederà periodicamente anche al lavaggio dei contenitori che le famiglie stanno per ricevere a casa.













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